Firmato il contratto regionale per gli interventi sulle aree a rischio e a forte processo immigratorio, a.s. 2010-2011.
Data: Venerdì, 06 agosto 2010 ore 06:54:35 CEST
Argomento: Sindacati


E' stato firmato il 4 agosto 2010  il contratto regionale per finanziare i progetti delle scuole in aree a rischio, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica. Con questo contratto possono avviarsi le procedure per l’individuazione delle scuole destinatarie dei finanziamenti, consentendo sin dall’inizio dell’anno prossimo una puntuale programmazione delle attività nel Piano dell’offerta formativa.
Queste le novità introdotte rispetto al predente contratto regionale: (da Flc-Cgil-Sicilia)

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 Queste le novità introdotte rispetto al predente contratto regionale:
1.    con apposita sessione negoziale si ridefiniranno, nel corso del prossimo anno scolastico, i criteri per la individuazione delle aree a rischio e/o a forte processo immigratorio;
2.    sono state individuate linee guida per la formulazione dei progetti;
3.    sono stati individuati criteri per il monitoraggio delle attività;
Le risorse finanziarie saranno assegnate alle singole province, con i seguenti criteri:
1.    20% del fondo in rapporto al numero di classi e sezioni;
2.    20% del fondo in rapporto al numero degli alunni;
3.    60% in relazione al rischio educativo (abbandoni, evasione, ritirati, bocciature, immigrati, minori sotto tutela)
Il 70% del finanziamento provinciale sarò destinato alle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di 1°grado, mentre il 30% alle scuole secondarie di 2°grado.
Per garantire efficacia e significatività alle azioni progettuali per il recupero della dispersione scolastica, l’attività progettuale dovrà coinvolgere necessariamente almeno il 65% dei docenti assegnati alla scuola.
Le parti firmatarie del contratto regionale si sono impegnati a definire successivamente strumenti, modalità e termini per la verifica degli obiettivi prefissati dalle singole istituzioni scolastiche.








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