Anno scolastico 2010/2011- adeguamento degli organici di diritto alle situazioni di fatto scuola secondaria di II grado – ulteriori precisazioni
Data: Giovedì, 05 agosto 2010 ore 12:55:13 CEST Argomento: Ministero Istruzione e Università
Con la C.M. n. 59 del 23 luglio u.s., si faceva riserva di impartire
specifiche ulteriori disposizioni dopo la pubblicazione dei movimenti e
la conoscenza degli esuberi provinciali, con riguardo alle modalità di
attuazione dei potenziamenti per la salvaguardia dei docenti
soprannumerari e la sistemazione del personale in esubero (anche con
riferimento alla recente ordinanza del TAR del Lazio).
In primo luogo preme però precisare che:
- il numero delle classi prime si determina tenendo conto del
numero complessivo degli alunni iscritti, indipendentemente dai diversi
indirizzi presenti nell'istruzione tecnica, nell'istruzione
professionale e nei diversi percorsi liceali.
- in applicazione dei regolamenti relativi ai licei, agli istituti
tecnici e agli istituti professionali, le cattedre sono costituite, di
norma, con 18 ore settimanali, nel rispetto degli obiettivi finanziari
di cui all'art. 64 della legge 133 del 2008. Si fa eccezione,
ovviamente, per quelle cattedre che non sia possibile formare per
complessive 18 ore anche ricorrendo ad una diversa organizzazione
modulare, fermo restando che le stesse non potranno comunque avere un
orario inferiore alle 15 ore settimanali. In tale caso l'orario
necessario per completare la cattedra sarà impiegato per il
potenziamento degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti e/o
per attivare ulteriori insegnamenti (anche per i corsi triennali di
qualifica), finalizzati al raggiungimento degli obiettivi previsti dal
piano dell'offerta formativa.
- nelle classi prime ove non è obbligatoriamente previsto
l'insegnamento dell'inglese, non si ravvisa più la necessità di formare
classi prime con gruppi di alunni che studiano lingue straniere
diverse; in tal caso la lingua prescelta sarà quella indicata dal POF
della scuola, tenendo anche conto delle richieste espresse in modo
prevalente dall'utenza.
classi di concorso
Com'è noto, in attesa della definizione del regolamento sulle nuove
classi di concorso, per la costituzione degli organici e della
conseguente mobilità, sono state utilizzate le attuali classi di
concorso, su cui vanno a confluire automaticamente, con le opportune
integrazioni e variazioni, le discipline relative al primo anno di
corso degli istituti di secondo grado interessati al riordino.
Con note n. 1348 del 21 aprile e n. 5358 del 25 maggio 2010 sono state
pubblicate le tabelle all'uopo predisposte per i licei e per i diversi
indirizzi dell'istruzione tecnica e professionale, relative alle sole
classi prime degli istituti di secondo grado interessate al riordino
dall' 1.9.2010. Tali tabelle hanno natura dichiarativa dell'esistente e
non modificano in alcun modo gli ordinamenti.
Con nota prot. n. 2149 del 30 giugno 2010, è stato comunicato che è in
corso di perfezionamento il decreto con il quale viene data
applicazione a quanto previsto dall'allegato B3 relativo all'indirizzo
IP05 "Servizi per l'enogastronomia e ospitalità alberghiera" del
regolamento sul riordino dell'istruzione professionale in merito
all'organizzazione delle ore di laboratorio di servizi enogastronomici
delle classi 50/C e 51/C. Tali ore laboratoriali verranno effettuate
suddividendo ciascuna classe in due squadre alternativamente impegnate
nel "settore cucina" e nel "settore sala e vendita" e quindi
raddoppiate (4 ore per ciascuna delle due classi di concorso 50/C -
51/C) rispetto a quanto fino ad ora prospettato dal sistema informativo
(2 ore) . Si fa presente che è in corso la rettifica al sistema
informativo e, pertanto, l'organico di fatto prospetterà le ore
corrette in applicazione del citato decreto.
Quanto al potenziamento e
sistemazione personale in esubero si precisa quanto segue.
Rispetto all'a.s. 2009/2010, il personale docente in esubero a livello
provinciale è aumentato anche per effetto della riduzione delle ore
settimanali di lezione delle seconde, terze e quarte classi degli
istituti tecnici e delle seconde e terze classi degli istituti
professionali.
Com'è noto, il personale facente parte di classi di concorso in esubero
dovrà essere utilizzato secondo quanto previsto dall'art. 5, comma 5,
del CCNI sulla mobilità annuale sottoscritto il 15 luglio 2010.
Tenendo conto, pertanto, di tale situazione (avuto riguardo anche alla
recente ordinanza del TAR del Lazio) il personale in esubero
dell'istruzione tecnica e dell'istruzione professionale che nel
rispetto della procedura di cui al citato comma 5, art 5 del CCNI sulle
utilizzazioni, verrà utilizzato nella scuola di precedente titolarità,
dovrà essere impiegato prioritariamente nelle classi oggetto delle
riduzione di orario, per potenziare gli insegnamenti obbligatori
previsti dagli indirizzi di studio che sono stati oggetto di riduzione
e, per l'istruzione professionale, anche per attivare i corsi triennali
per il conseguimento della qualifica professionale.
Tale personale, ovviamente, nel caso siano state rilevate riduzioni
delle quantità orarie tali da comportare un quadro orario inferiore
alle 32 ore settimanali per l'istruzione tecnica e alle 34 ore
settimanali per l'istruzione professionale, concorrerà ad integrare le
ore mancanti fino alla concorrenza dei citati orari settimanali.
Soddisfatta tale prioritaria esigenza, il restante personale degli
istituti tecnici, professionali e dei licei facente parte delle classi
di concorso in esubero, verrà utilizzato per potenziare gli
insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti e/o attivare ulteriori
insegnamenti finalizzati al raggiungimento degli obiettivi previsti dal
piano dell'offerta formativa mediante la diversificazione e
personalizzazione dei piani di studio.
Mentre per l'utilizzo dei docenti in esubero nelle classi
dell'istruzione tecnica e dell'istruzione professionali oggetto delle
riduzione di orario non è necessario alcuna richiesta da parte della
scuola, nel caso del potenziamento è necessario che l'istituzione
scolastica avanzi apposita richiesta all'Ufficio scolastico
territoriale.
IL DIRETTORE GENERALE
F.to - Luciano Chiappetta
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