L’iter di approvazione della PDL “ Siragusa” sul concorso a preside in Sicilia alla dirittura di arrivo alla Camera dei deputati con gli ultimi pareri
Data: Mercoledì, 28 luglio 2010 ore 09:58:27 CEST
Argomento: Normativa Utile


Queste le calendarizzazioni:

I Commissione (Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni)

Convocazione per Giovedì 29 luglio 2010 Ore 14               SEDE REFERENTE

Norme per la salvaguardia del sistema scolastico in Sicilia e per la rinnovazione del concorso per dirigenti scolastici indetto con decreto direttoriale 22 novembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4° serie speciale, n. 94 del 26 novembre 2004

(seguito esame C. 3286 Siragusa – Rel. Cristaldi)

II Commissione (Giustizia)

Convocazione per Mercoledì 28 luglio 2010  SEDE CONSULTIVA

- Alla I Commissione: Norme per la salvaguardia del sistema scolastico in Sicilia e per la rinnovazione del concorso per dirigenti scolastici indetto con decreto direttoriale 22 novembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4a serie speciale, n. 94 del 26 novembre 2004 (esame C. 3286 Siragusa – Rel. Scelli)

V Commissione (Bilancio, tesoro e programmazione)

Convocazione per Giovedì 29 luglio 2010  SEDE CONSULTIVA

Alla I Commissione: Norme per la salvaguardia del sistema scolastico in Sicilia e per la rinnovazione del concorso per dirigenti scolastici indetto con decreto direttoriale 22 novembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4ª serie speciale, n. 94 del 26 novembre 2004 (esame nuovo testo C. 3286 ? Rel. Fallica)

VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione)

Convocazione per Giovedì 29 luglio 2010 Ore 9 SEDE CONSULTIVA

- Alla I Commissione: Norme per la salvaguardia del sistema scolastico in Sicilia e per la rinnovazione del concorso per dirigenti scolastici indetto con decreto direttoriale 22 novembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4a serie speciale, n. 94 del 26 novembre 2004

(esame nuovo testo C. 3286 Siragusa – rel. Siragusa)

XI Commissione (Lavoro pubblico e privato)

Convocazione per Giovedì 29 luglio 2010 SEDE CONSULTIVA Ore 8.30                  

- Alla I Commissione: Norme per la salvaguardia del sistema scolastico in Sicilia e per la rinnovazione del concorso per dirigenti scolastici indetto con decreto direttoriale 22 novembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4° serie speciale, n. 94 del 26 novembre 2004

(seguito esame C. 3286 Siragusa – Rel. Vincenzo Antonio Fontana)

Commissione parlamentare per le questioni regionali 

Convocazione per il giorno 29/07/2010  Ore 8.30 SEDE CONSULTIVA Aula III piano Palazzo S. Macuto 

- Alla I Commissione della Camera: Norme per la salvaguardia del sistema scolastico in Sicilia e per la rinnovazione del concorso per dirigenti scolastici indetto con decreto direttoriale 22 novembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4° serie speciale, n. 94 del 26 novembre 2004

(esame C. 3286 - Rel. sen. Fosson).

Nel frattempo l’XI commissione aveva già cominciato la discussione del parere nella seduta del 27 luglio di cui il presente Resoconto

XI Commissione permanente (Lavoro pubblico e privato)
Martedì 27 luglio 2010
Schema di decreto legislativo recante istituzione dei ruoli tecnici del Corpo di polizia penitenziaria. Atto n. 232 (Seguito dell'esame e rinvio)
SEDE CONSULTIVA:
Norme per la salvaguardia del sistema scolastico in Sicilia e per la rinnovazione del concorso per dirigenti scolastici indetto con decreto direttoriale 22 novembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4a serie speciale, n. 94 del 26 novembre 2004.
C. 3286 Siragusa.
(Parere alla I Commissione).Esame e rinvio).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

Vincenzo Antonio FONTANA (PdL), relatore,osserva che la Commissione è chiamata ad esprimere il parere di competenza alla I Commissione sulla proposta di legge n. 3286, recante norme per la salvaguardia
del sistema scolastico in Sicilia e per la rinnovazione del concorso per dirigenti scolastici: su tale proposta normativa si è concluso, nella seduta del 21 luglio 2010, l’esame degli emendamenti, dalla cui approvazione è risultato un nuovo testo, inviato successivamente alle Commissioni competenti per l’espressione
del prescritto parere.
Fa notare che la finalità del provvedimento – per il quale si sta cercando di percorrere, in I Commissione, la strada del trasferimento alla sede legislativa – è quella di intervenire con un atto normativo per assicurare un uniforme trattamento per quanti (nel caso di specie, candidati dirigenti scolastici) hanno regolarmente
partecipato a un concorso e lo hanno vinto: il provvedimento è, infatti, riferito al caso del concorso per dirigenti scolastici nella Regione siciliana, annullato a seguito di una sentenza della Corte di giustizia amministrativa, che è stato già oggetto di altri interventi legislativi.
Infatti, il progetto di legge in esame mira a difendere la particolare posizione di quei dirigenti scolastici, in servizio ormai da diverso tempo, che si sono visti annullare la procedura concorsuale, in virtù della
quale erano stati assunti, dalla CGA della regione Sicilia, la quale ha imposto la rinnovazione della procedura concorsuale stessa, giudicando imperfetta la composizione della Commissione esaminatrice
(essa era stata suddivisa in due sottocommissioni, composta ciascuna da due membri, presiedute dal medesimo presidente), contrariamente agli indirizzi giurisprudenziali del Consiglio di Stato affermatisi nel
resto del territorio italiano.
Osserva, quindi, che l’accaduto fa emergere l’esistenza di un organo giurisdizionale autonomo
e parallelo al Consiglio di Stato, qual è il Consiglio di giustizia amministrativa, che consente di fatto una disparità di trattamento giurisdizionale tra i cittadini; senza voler entrare nel merito delle scelte
che hanno motivato gli organi di giustizia amministrativa ad adottare le loro decisioni, il legislatore ha, dunque, il dovere di intervenire per risolvere tale caso di discriminazione tra cittadini italiani.
Quanto al contenuto della proposta di legge in esame, per quanto concerne le competenze della XI Commissione, segnala innanzitutto l’articolo 1, modificato in fase di esame degli emendamenti, che,
al fine di consentire all’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia di rinnovare le fasi locali del corso-concorso in questione, allo scopo di garantire la continuità dell’esercizio della funzione dirigenziale, autorizza il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca a definire le modalità di espletamento del concorso con un decreto, da emanare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge, per il quale vengono indicati i criteri (agli articoli da 2 a 8), distinguendo tre tipologie di candidati e disponendo differenti modalità concorsualiper ciascuna di esse.
Segnala quindi l’articolo 2, anch’esso modificato in sede di esame degli emendamenti, secondo il
quale, per quanti hanno partecipato con esito positivo al corso – concorso bandito nel 2004 e sono in servizio come dirigenti scolastici con contratto a tempo indeterminato, la prova concorsuale consiste in
una prova scritta – e non più come originariamente previsto in un colloquio – sull’esperienza maturata in servizio.
Il superamento di tale prova scritta comporta la conferma del rapporto di lavoro e la titolarità delle sedi alle quali sono assegnati. Fa quindi notare che l’articolo 3 fa riferimento ai candidati che hanno frequentato il corso di formazione e superato l’esame finale del concorso di cui all’articolo 1, ma non sono ancora in
servizio, prevedendo, in questo caso, nell’ipotesi di superamento della prova scritta, la conferma della posizione occupata dal candidato nella graduatoria finale di merito.
Osserva, poi, che l’articolo 4 – a seguito di una modifica recata in fase di esame degli emendamenti
– fissa il termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione del decreto ministeriale di cui all’articolo 1 per l’ultimazione delle prove di cui agli articoli 2 e 3. Mette in evidenza che l’articolo 5 dispone che sia ammesso alla rinnovazione della procedura concorsuale un terzo gruppo di candidati, ovvero quanti
hanno partecipato alle prove scritte del corso concorso del 2004 consegnando il relativo elaborato; per essi, in caso di idoneità finale a seguito di una nuova valutazione di tali elaborati, si prevede la partecipazione ad un corso di formazione, le cui modalità di organizzazione vengono disciplinate dall’articolo 6.
Segnala, infine, che gli articoli 7, 8, 9 e 10 disciplinano, rispettivamente, in materia di durata di validità delle graduatorie, di organizzazione delle procedure e nomina delle commissioni giudicatrici, di copertura
degli oneri concorsuali e di assunzione dei candidati collocati in graduatoria.
Infine, l’articolo 11 dispone l’en-trata in vigore dalla legge dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
In conclusione, preso atto del contenuto del provvedimento, anche per le parti di competenza della XI Commissione, e considerato che si tratta di tutelare il patrimonio di esperienza professionale acquisito
da dirigenti scolastici già in servizio da diversi anni assunti a seguito di procedura concorsuale, nonché di salvaguardare gli interessi legittimi degli altri candidati coinvolti nella stessa, assicurando in proposito una uniformità di trattamento per tutti i cittadini sul territorio italiano, propone di esprimere parere favorevole
sul progetto di legge in esame.
Cesare DAMIANO (PD) chiede alla presidenza se sia possibile differire ad altra seduta la deliberazione di competenza della Commissione sul provvedimento in esame, considerata l’esigenza di approfondirne
i contenuti di merito.
Silvano MOFFA, presidente, giudicata ragionevole la richiesta del deputato Damiano, ritiene possibile un rinvio del seguito dell’esame del provvedimento, nel presupposto, tuttavia, che possa registrarsi
la disponibilità dei gruppi nel deliberare nella seduta di domani o di dopodomani, in tempi rapidi, sulla proposta di parere, unitamente a quella di cui al precedente punto all’ordine del giorno, considerati i
ristretti spazio temporali imposti alla Commissione dai lavori dell’Assemblea per la corrente settimana.
Rinvia, quindi, il seguito dell’esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 10.40

 







Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-22490.html