Il resoconto parlamentare della seduta del 21 luglio della 1 commissione affari costituzionali della Camera sul concorso del 2004 a preside in Sicilia
Data: Giovedì, 22 luglio 2010 ore 14:50:52 CEST
Argomento: Attività parlamentare


I COMMISSIONE PERMANENTE (Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni) SEDE REFERENTE
Mercoledì 21 luglio 2010. — Presidenza del presidente Donato BRUNO – Interviene il sottosegretario di Stato per l’istruzione,l’università e la ricerca Giuseppe Pizza.
La seduta comincia alle 14.35.
Norme per la salvaguardia del sistema scolastico in Sicilia e per la rinnovazione del concorso per
dirigenti scolastici indetto con decreto direttoriale 22 novembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4a serie speciale, n. 94 del 26 novembre 2004.
C. 3286 Siragusa.
(Seguito dell’esame e rinvio).
La Commissione prosegue l’esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 14 luglio 2010.
Donato BRUNO, presidente,
comunica che sono stati presentati emendamenti che sono contenuti nel fascicolo in distribuzione.
Avverte altresì che il Governo ha presentato l’emendamento 1.50 e che il relatore ha presentato l’emendamento 4.50, anch’essi in distribuzione (vedi allegato 3).
Gianclaudio BRESSA (PD)
sottolinea che la disponibilità già manifestata dal suo gruppo al trasferimento del provvedimento in titolo alla sede legislativa è confermata a condizione che le proposte emendative presentate comportino mere modifiche tecniche e non precludano il raggiungimento dell’obiettivo della parità di trattamento per i cittadini siciliani penalizzati dalle sentenze del Consiglio di giustizia amministrativa.
Luciano DUSSIN (LNP)
si associa, a nome del suo gruppo, alle considerazioni del collega Bressa.
David FAVIA (IdV)
ritira tutti gli emendamenti presentati, ad eccezione degli emendamenti 2.1, 3.1 e 6.3.
Pierluigi MANTINI (PD)
sottoscrive gli emendamenti del collega Mannino e ne annuncia il ritiro.
Giuseppe CALDERISI (PdL)
sottoscrive l’emendamento 6.4 Di Biagio, che ritira.
Alessandra SIRAGUSA (PD),
cofirmataria degli emendamenti 4.1, 5.4 e 6.2
Antonino Russo, ne annuncia il ritiro.
Gianclaudio BRESSA (PD) chiede chiarimenti in ordine alle conseguenze che potrebbero derivare dall’approvazione degli emendamenti Favia 2.1, 3.1 e 6.3.
Alessandra SIRAGUSA (PD), ritenendo di interpretare correttamente l’intento del collega Favia, osserva che gli emendamenti 2.1 e 3.1 non incidano sulla finalità del provvedimento essendo finalizzati ad introdurre un metodo di selezione più rigoroso.
Quanto all’emendamento Favia 6.3, osserva che esso riguarda la condizione di chi accede al corso di formazione.
David FAVIA (IdV)
annuncia il ritiro del proprio emendamento 6.3.
Nicolò CRISTALDI (PdL), relatore,
dopo aver apprezzato l’atteggiamento particolarmente costruttivo del collega Favia, esprime parere favorevole sugli emendamenti 1.50 del Governo, sugli emendamenti Favia 2.1 e 3.1, nonché sull’emendamento del relatore 4.50.
Il sottosegretario Giuseppe PIZZA
esprime parere conforme a quello del relatore.
La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti 1.50 del Governo,
2.1 Favia, 3.1 Favia e 4.50 del relatore.
Donato BRUNO, presidente,
avverte che il testo risultante dall’approvazione degli emendamenti sarà trasmesso alle Commissioni competenti per l’espressione del prescritto parere.
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell’esame ad altra seduta.

EMENDAMENTI
ART. 1. Sopprimerlo.
1. 1. Favia.
Sostituirlo con il seguente:
ART. 1.
1. Al fine di consentire all’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia di rinnovare le fasi locali del corso-concorso indetto con decreto direttoriale 22 novembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4° serie speciale, n. 94 del 26 novembre 2004, in esecuzione delle statuizioni della giustizia amministrativa e allo scopo di garantire la continuità all’esercizio della funzione dirigenziale, il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca è autorizzato ad emanare, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, un decreto volto a stabilire le modalità di svolgimento della stessa secondo i criteri stabiliti dalla presente legge.
1. 50. Governo.
(Approvato)
Al comma 1, dopo le parole: procedura concorsuale inserire le seguenti: per dirigenti scolastici nella Regione Sicilia.
1. 2. Favia.
Al comma 1, sopprimere le parole: annullata con sentenza giurisdizionale.
1. 3. Favia. Al comma 1, sostituire le parole da: allo scopo fino a: funzione dirigenziale con le seguenti: di salvaguardare il sistema scolastico in Sicilia.
1. 4. Favia.
ART. 2.
Al comma 1, primo periodo, sostituire la parola: un colloquio con le seguenti: una prova scritta.
Conseguentemente, al medesimo articolo 2, comma 1, secondo periodo, sostituire la parola: colloquio con le seguenti: prova scritta.
2. 1. Favia.
(Approvato)
ART. 3.
Al comma 1, primo periodo, sostituire la parola: un colloquio con le seguenti: una prova scritta.
Conseguentemente, al medesimo articolo 3, comma 1, secondo periodo, sostituire la parola: colloquio con le seguenti: prova scritta.
3. 1. Favia.
(Approvato)
ART. 4.
Al comma 1, sostituire le parole: il mese di agosto del 2010 con le seguenti: entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del decreto ministeriale di cui all’articolo 1.
4. 50. Il Relatore.
(Approvato)
Al comma 1, sostituire le parole: il mese di agosto con le seguenti: 30 giorni dalla data del decreto ministeriale di cui all’articolo 1.
4. 1. Antonino Russo, Siragusa.
ART. 5.
Sostituirlo con il seguente:
ART. 5.
1. I candidati che, superata la selezione per titoli, hanno partecipato alle prove scritte del concorso di cui all’articolo 1, completando ognuna di esse con la consegna del relativo elaborato, sono ammessi al corso di formazione previsto dall’articolo 6.
5. 1. Mannino.
Al comma 1, terzo periodo, sostituire le parole: « adotta le misure idonee per garantire con le seguenti: deve adottare misure che garantiscano.
5. 3. Favia.
Sostituire i commi 2 e 3 con il seguente: 2. Per i soggetti di cui al comma 1 la rinnovazione della procedura concorsuale ha luogo mediante una prova orale. I candidati risultati idonei sono ammessi
al corso di formazione di cui all’articolo 6, che sarà concluso con una prova scritta.
5. 4. Antonino Russo, Siragusa.
Al comma 2, sostituire il primo periodo con il seguente: Per i candidati di cui al comma 1 la rinnovazione della procedura concorsuale ha luogo mediante l’indizione e lo svolgimento di nuove prove scritte. Conseguentemente, al medesimo comma 2, secondo periodo, dopo la parola: elaborato inserire la seguente: consegnato.
5. 2. Favia.
ART. 6.
Sostituirlo con il seguente:
ART. 6.
1. Il corso è finalizzato a incrementare le competenze richieste per l’esercizio del ruolo di dirigente scolastico e si articola in moduli di formazione comune e moduli di formazione specifica per ciascuno dei settori formativi e in 80 ore di tirocinio con valutazione finale.
2. L’organizzazione e lo svolgimento del periodo intensivo di formazione, della durata di nove mesi, sono curati dagli uffici scolastici regionali con la collaborazione dell’Agenzia nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica (ANSAS).
3. I candidati, al termine della frequenza del corso, sostengono un esame finale volto ad accertare il possesso delle competenze richieste per l’esercizio del ruolo di dirigente scolastico. La relativa graduatoria è data dal punteggio ottenuto dalla somma dei voti conseguiti nella valutazione
dei titoli e nell’esame conclusivo.
6. 1. Mannino. Al comma 2, primo periodo, sostituire le parole: un colloquio selettivo con le parole:
una prova scritta selettiva.
*6. 2. Antonino Russo, Siragusa.
Al comma 2, primo periodo, sostituire le parole: un colloquio selettivo con le seguenti:una prova scritta selettiva.
*6. 3. Favia.
Aggiungere, in fine, il seguente comma:« 4. Al fine di dirimere tutte le ulteriori controversie pendenti in materia di mancato superamento delle prove concorsuali per il reclutamento di dirigenti scolastici, dei concorsi ordinari e/o riservati, i candidati che non hanno superato le prove scritte, completando comunque ognuna di esse con la consegna del relativo elaborato, e che successivamente hanno prodotto ricorso giurisdizionale tuttora pendente, sono ammessi alla rinnovazione della procedura concorsuale secondo le modalità di cui al precedente articolo 5; i candidati del riservato che abbiano superato la prova di esame propedeutica alla fase della formazione, che abbiano concluso in maniera utile la fase della formazione con il rilascio di un attestato positivo e che successivamente hanno prodotto ricorso giurisdizionale tuttora pendente, sono ammessi alla rinnovazione della procedura concorsuale secondo le modalità di cui al precedente articolo 3.
6. 4. Di Biagio.
ART. 7. Sostituirlo con il seguente:
ART. 7.
1. Le graduatorie relative ai rispettivi settori formativi restano valide per ventiquattro mesi dalla data della loro approvazione.
2. Le procedure di cui all’articolo 1 devono essere completate entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge.
7. 1. Mannino.
ART. 10.
Sostituirlo con il seguente:
ART. 10.
1. Le assunzioni dei candidati di cui agli articoli 2, 3 e 5 sono effettuate per tutti i posti che si  renderanno disponibili nei limiti della validità delle graduatorie,nel rispetto dell’articolo 24-quinquies del decreto legge 31 dicembre 2007, n. 248,convertito con modificazioni dalla legge 28 febbraio 2008, n. 31.
2. Successivamente, i posti vacanti saranno ricoperti attingendo per metà dalle graduatorie di cui alla presente legge e per l’altra metà mediante concorso ordinario.
10. 1. Mannino.
Al comma 1, dopo la parola: regione inserire la seguente: Sicilia.
10. 2. Favia.







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