Il Ministro Gelmini ha quindi fondato la sua riforma epocale su atti privi di efficacia e di rilievo giuridico. La legalità, il rispetto dei diritti delle lavoratrici, dei lavoratori, degli studenti e delle famiglie sono stati calpestati per ragioni di natura solo ed esclusivamente economica.
Crediamo che il Ministro debba prendere atto del disastro da lei stessa prodotto e avere comportamenti conseguenti. Occorre ripensare ad una vera e condivisa riforma della secondaria superiore sostenuta da investimenti e non pensata solo per attuare i tagli!
Per parte nostra continueremo a difendere e a tutelare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori danneggiati dai provvedimenti messi in campo da questo Ministro e da questo Governo e a lottare per assicurare alle nuove generazioni una qualità formativa all’altezza delle sfide presenti e future.
scarica le ordinanze al link:
http://www.flcgil.it/notizie/comunicati_stampa/2010/luglio/il_tar_del_lazio_riconosce_le_ragioni_della_flc_cgil_il_ministro_gelmini_deve_prenderne_atto_e_agire_di_conseguenza
da FLCCGIL