Dal 2012 voti on line, pagelle di carta solo a richiesta
Data: Lunedì, 19 luglio 2010 ore 01:00:00 CEST Argomento: Rassegna stampa
Ancora due anni e
per gli studenti italiani la tradizionale pagella cartacea, contenente
i giudizi di metà e fine anno scolastico, potrebbe diventare un
ricordo: al suo posto arriverà un documento di valutazione di tipo
'elettronico', inviato dalle scuole in modalità digitale. Anche se, a
ben vedere, le famiglie degli studenti potranno chiedere entrambe le
versioni. La novità, riportata oggi dal periodico La Tecnica della
Scuola, è contenuta nell'articolo 30 del ddl in materia di
semplificazione dei rapporti della Pubblica amministrazione con
cittadini e imprese, già approvato dalla Camera agli inizi del mese di
giugno, ed in questi giorni all'esame del Senato: la norma prevede che
alla fine dell'anno scolastico 2011/2012 la "pagella elettronica" dovrà
essere resa disponibile per le famiglie "sul web o tramite posta
elettronica o altra modalità digitale".
"Le famiglie, tuttavia, potranno ottenere, su richiesta, la
doppia versione: lo stesso art. 30 prevede comunque il mantenimento del
"diritto", da parte "dell'interessato di ottenere gratuitamente copia
cartacea del documento redatto in forma elettronica". Secondo la
redazione del periodico specializzato in scuola la doppia modalità,
cartacea e digitale, non verrà bene accolta dalle segreterie
didattiche: "per le scuole, già oberate da innumerevoli incombenze e
con risorse finanziarie sempre più ridotte, - sostiene La Tecnica della
Scuola - non ci sarà alcun vantaggio", ma una sicura mole di lavoro
aggiuntiva. La conclusione è che la novità avrà "sicuramente un certo
impatto mediatico, ma non sembra che possa servire davvero a
semplificare i rapporti fra scuola e famiglia e a far risparmiare
carta". Le amministrazioni dei 10mila istituti scolastici italiani
"dovranno informatizzare le procedure per l'attribuzione dei voti agli
alunni, ma dovranno contemporaneamente - sottolinea la rivista
scolastica - produrre la pagella cartacea (è facile prevedere, infatti,
che la stragrande maggioranza delle famiglie chiederà di avere copia
del documento)". (Apcom)
Redazione
|
|