Il contenzioso giudiziario con i CSA ha raggiunto in Sicilia valori esorbitanti
Data: Domenica, 20 febbraio 2005 ore 17:46:35 CET
Argomento: Ufficio Scolastico Provinciale


 

  Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia

 Direzione Generale

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Prot. 3502/1                                                                                                      Palermo, 1/2/2005

 

IL DIRETTORE GENERALE

 

VISTO il D.L.vo 30 marzo 2001 n. 165  e in particolare gli articoli. 12, 63, 65 e 66;

VISTO il Codice di procedura civile e, in particolare, gli articoli 410 e 417/bis;

VISTO il D.P.R.11 agosto 2003, n.319, contenente il regolamento di organizzazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e in particolare l’articolo 8, comma 8;

VISTE le Linee Guida per l’organizzazione degli Uffici Scolastici Regionali, determinate in data 30 aprile 2004, le quali  prevedono che i Centri  Servizi Amministrativi, in aggiunta alle funzioni proprie, svolgono quelle loro delegate da Direttori Generali Regionali, tra cui la gestione del contenzioso amministrativo e giurisdizionale;

VISTO il decreto ministeriale del 28 luglio 2004, prot. n.1600, contenente l’individuazione degli Uffici di livello dirigenziale non generale della Sicilia, con il quale si dispone l’istituzione di  Uffici di tale livello presso i Centri  Servizi Amministrativi  dei capoluoghi di provincia, stabilendo che essi, in conformità a quanto previsto dalle Linee Guida, oltre alle competenze proprie curano le incombenze delegate dal Direttore Generale Regionale, per realizzare la migliore funzionalità ed efficienza nell’erogazione dei servizi;

VISTO il contratto collettivo nazionale quadro in materia di conciliazione e arbitrato del 23 gennaio 2001 e successive integrazioni;

VISTO  l’articolo 130 del C.C.N.L. del Comparto Scuola per il quadriennio 2002/2005, sottoscritto il 24 luglio 2003, che disciplina il tentativo obbligatorio di conciliazione previsto dall’articolo 65, comma1, del D.L.vo n.165/2001;

RITENUTA l’opportunità, al fine dell’efficienza, efficacia ed economia dell’azione amministrativa, di delegare ai C.S.A. la gestione del contenzioso in materia di lavoro concernente atti di loro competenza;

VISTA  la propria nota del 12/1/2005, contenente la richiesta ai dirigenti dei C.S.A. di segnalare i nominativi dei dipendenti da delegare;

VISTE le segnalazioni pervenute dai detti dirigenti;

 

DISPONE

 

            Con effetto immediato, i Dirigenti dei C.S.A. ed i  dipendenti appresso indicati sono delegati permanentemente, per le controversie di lavoro concernenti atti adottati dal C.S.A. di appartenenza, a difendere e rappresentare l’Amministrazione nonché ad esercitare il potere di conciliare innanzi alle Segreterie di conciliazione istituite presso i C.S.A., i Collegi di conciliazione istituiti presso gli Uffici Provinciali del Lavoro e innanzi ai Giudici del Lavoro.

            I Dirigenti dei C.S.A. conferiranno di volta in volta, per le singole controversie, l’incarico ad esercitare tali funzioni ad uno di detti dipendenti, qualora non ritengano di esercitarle personalmente.

 

C.S.A. di AGRIGENTO

Nicolò Lombardo (Dirigente)

Carmelo Rollini

Elvira De Felice

Vincenzo Graci

Raimondo Raneri

Giampiero Conti

 

C.S.A. di CALTANISSETTA

Antonino Gruttadauria (Dirigente)

Michelangelo Spagnuolo

Michele Curatolo

 

C.S.A. di CATANIA

Raffaele Zanoli (Dirigente)

Beniamino Rametta

Maria Grazia Fichera

Concetta Tagliavia

Mario Spina

Emilio Grasso

Giovanni Anastasi

Antonino Sileci

Amalia Palumbo

Vincenzo Squadrito

Serafina Finocchiaro

Vincenzo Pumo

Cesarea Brogna

Carmela Mirone

Angela Adriana Impellizzeri

Francesca Mirabella

Maria Gurrieri

Giovanni Fichera

 

C.S.A. di ENNA

Giovanni Fontana (Dirigente)

Stella Aragona

Cosimo Di Romana

Calogero Giaimo

Calogero Lodato

Giovanni Milano

Maria Giuseppa Sollami

Angelo Spina

 

C.S.A. di MESSINA

Gustavo Ricevuto (Dirigente)

Annamaria Gulino

Calogero Piro

Giuseppa Giglio

Silvana Mobilia

Francesco Bruni

Antonino Lombardo

Carmela Augliera

Carmela Di Stefano

Giuseppe Elia

Giovanni Pasto

Andrea Smith

Maria Rosaria Vallone

Maria Giuseppa Longo

Eugenio Manfrè

 

C.S.A. di PALERMO

Paolo Giambalvo (Dirigente)

Giuseppina Mazzara

Francesco Paolo Paderni

Vittorio Ippolito

Giovanni Nasca

Rosalia Civiletto

Giuseppe Cutrera

Maria Padalino

Melchiorre Leone

Girolamo Di Trapani

Lucia Valenza

Rosalia Giglio

Attilio Siniscalchi

Antonina Caruso

Giuseppe Palazzo

Rosalia Marchese

Laila Baggione

Giuseppa De Marte

Loretta Riccucci

Giuseppe Orlando

Vincenzo Mangiaracina

Salvatore Barbesco

Antonino Triolo

Cira Sermini

Cosimo Lo Verso

Rosa Guarino

Giuseppe Purpura

Giuseppa Giancarli

Eugenio Saeli

Teresa Buonanni

Giuseppe Antonino Alfano

Domenico Mondo

Giulia Sperandeo

Matteo De Luca

Maria Crocifissa Lombardo

Salvatore Ignoffo

Carmela Barbaro

Maria Antonella Primiero

Calogero Sciamè

Girolamo Cristina

Santo Mocciaro

Antonina Cuttitta

Maria Laura Giambalvo

 

 

C.S.A. di RAGUSA

Rocco Agnone (Dirigente)

Natale Boncoraglio

Salvatrice Martellini

Carmelo Pappalardo

Salvatore Marino

 

C.S.A. di SIRACUSA

Maria Chines (Dirigente)

Corradina Liotta

Antonino Rondone

 

C.S.A. di TRAPANI

Marco Anello (Dirigente)

Gaspare Lentini

Giuseppa Savoca

Marco Coccellato

Annibale Francolini

Michele Lombardo

Ludovico Campanella

Antonio Reina

Vito Licari

Anna Pappalardo

 

            I Dirigenti dei C.S.A e i dipendenti sopra indicati eserciteranno il potere di conciliare nel rispetto della normativa vigente, sempre ispirandosi ai criteri della ragionevolezza e della tutela degli interessi generali dell’Amministrazione e dell’utenza.

            Gli atti relativi agli accordi conciliativi raggiunti nelle varie sedi saranno trasmessi, per opportuna conoscenza, a questa Direzione. 

            I C.S.A. cureranno altresì l’invio alle competenti Avvocature dello Stato delle deduzioni e della relativa documentazione per le cause civili, i ricorsi innanzi ai Giudici amministrativi e  le cause di lavoro, la cui trattazione sia stata assunta direttamente da dette Avvocature, concernenti funzioni di loro competenza.

 

                                                                       IL DIRETTORE GENERALE

                                                                            (Guido Di Stefano)

 

 

       AI DIRIGENTI DEI C.S.A.

       DELLA SICILIA

                               LORO SEDI

 

p.c. AI  DIRIGENTI SCOLASTICI

       DELLA SICILIA

                                 LORO SEDI







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