Serafini, ''Gravissimo attacco destra su disabili scuola. Subito piano di azione''
Data: Martedì, 13 luglio 2010 ore 21:00:00 CEST Argomento: Rassegna stampa
Siamo
seriamente preoccupati per l'emendamento alla manovra proposto da
alcuni esponenti della maggioranza e approvato in Commissione Bilancio
sulla questione dei bambini disabili nella scuola, una proposta
gravissima, come denunciato con forza dal presidente della Fish, Pietro
Vittorio Barbieri e dal presidente della Fand, Giovanni Pagano, con la
quale è stato tolto il tetto di 20 alunni per le classi con disabili.
Il Partito democratico, convinto della gravità dell’emendamento,
continuerà a dare battaglia in Parlamento”.
Lo afferma Anna Serafini, presidente
Forum Infanzia e adolescenza del Pd
Lo afferma Anna Serafini, presidente Forum Infanzia e adolescenza del
Pd che questa mattina, alla vigilia della riunione con l'Osservatorio
Nazionale nella quale il governo illustrerà il Piano nazionale per l'
Infanzia e adolescenza, ha incontrato il sottosegretario alla
presidenza del Consiglio, Carlo Giovanardi, al quale ha espresso le sue
preoccupazioni per le conseguenze dell'emendamento e per il ritardo del
Piano di azione.
“Pochi giorni fa il Pd ha lanciato un appello per il varo immediato del
Piano e per la valorizzazione del lavoro svolto dall'Osservatorio” ha
aggiunto Anna Serafini, ricordando l’iniziativa del Forum alla quale
hanno partecipato il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, le maggiori
organizzazioni, associazioni e professioni che lavorano con e per i
bambini e gli adolescenti.
“A Giovanardi – prosegue inoltre Serafini - ho fatto presente
l'importanza del patrimonio di idee, valori e proposte contenuti nel
lavoro dell'Osservatorio e sulla necessità di partire da esso. Gli
stessi tempi per il varo del Piano ne risulterebbero avvantaggiati
vista la convergenza di tutti sulle priorità e sull'asse. Il
sottosegretario alla presidenza del Consiglio ha mostrato di
condividere l'impianto generale del Piano e molte delle proposte
avanzate, esprimendo riserve sulle modalità di partecipazione dei
bambini. Senza dubbio, saranno i fatti a verificare la coerenza fra le
affermazioni e le decisioni conseguenti.
redazione@aetnanet.org
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