Rete studenti: dichiarazioni Gelmini fuori dalla realtà Dietro maschera merito si cela l'obiettivo: tagliare e far cassa
Data: Giovedì, 01 luglio 2010 ore 06:48:47 CEST Argomento: Rassegna stampa
Un
duro giudizio sulle dichiarazioni rilasciate oggi dal ministro
dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, durante la trasmissione 'Radio
anch'io, in diretta su Radio1, è stato espresso dalla Rete degli
studenti: l'associazione ha definito le parole del responsabile del
Miur "assolutamente fuori dalla realtà", che "stonano con il suo
operato" e tese a "nascondere dietro la maschera di una scuola del
rigore e del merito, l'unico criterio con cui si è occupata di scuola
in questi anni: tagliare e far cassa". Attraverso una nota, la
Rete degli studenti critica i commenti del ministro riguardo una serie
di punti: dall'aumento dei bocciati ("viene visto come la vittoria del
merito, quando, nella realtà, non è altro che il fallimento della
scuola pubblica"), alla diminuzione delle ore ("fatta con l'unico
criterio del risparmio" e "giustificata con una particolare teoria
sull'attenzione che ad un certo punto cala").
Agli studenti non è piaciuto nemmeno il giudizio positivo su come
stanno procedendo gli esami di Stato: "Il ministro invece di
organizzare una riforma strutturale della prova condivisa con le parti
sociali, parla di tracce gradite agli studenti per la loro attualità,
dimenticandosi delle proposte degli studenti per modernizzare la
prova". Forti critiche, infine, anche alla volontà espressa dal
ministro di lavorare per una "scuola pubblica, che deve essere di tutti
indipendentemente dal reddito, grazie ad un investimento sul diritto
allo studio".
Secondo il sindacato studentesco sono solo "belle parole, ma che
stonano veramente troppo con la politica che lei stessa sta portando
avanti: la scuola che dal prossimo anno avremo davanti sarà una scuola
elitaria e classista, che di pubblico avrà soltanto il nome. Un scuola
pubblica - concludono dalla Rete - solo di facciata, che in realtà è
accessibile solo a chi se lo può permettere".
(Apcom)
redazione@aetnanet.org
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