I PIFFERAI DELLA MONTAGNA
Data: Mercoledì, 16 febbraio 2005 ore 06:15:00 CET
Argomento: Opinioni


In un documento da me pubblicato nel settembre 2004 dal titolo " I pifferai della montagna" ho fatto rilevare come l'elenco dei comuni montani dell'ennese si possa ritenere l'esito di una estrazione a sorte. Riporto di seguito uno stralcio. ...Dopo una ricerca estesa ai Comuni dell’ennese abbiamo compilato la seguente tabella, dove abbiamo riportato l’elenco dei Comuni in ordine altimetrico decrescente e l’abbiamo confrontata con l’elenco pubblicato dal MIUR. A fianco sotto la voce –montagna- abbiamo contrassegnato con un si i Comuni che risultano di montagna, secondo l’elenco del MIUR, e con un no quelli che non lo sono. Comune altezza s.l.m. mont. Troina 1121 si Cerami 970 si Enna 931 si Assoro 850 no Aidone 800 no Sperlinga 750 si Centuripe 730 no Nicosia 724 si Piazza Armerina 697 no Calascibetta 691 si Nissoria 691 si Gagliano C.to 651 si Agira 650 no Vengono omessi gli altri Comuni che sono ubicati a quota inferiore ai 650 metri e che non risultano di montagna. Da questa tabella si può vedere che Assoro, Aidone, Centuripe e Piazza Armerina non sono Comuni di montagna pur trovandosi a una quota maggiore rispetto ad altri che sono considerati di montagna. Dal raffronto di questi dati si desume che: se un docente, residente a Piazza Armerina, vuole acquisire un punteggio doppio deve percorrere 74 chilometri, di sola andata, per recarsi a Nicosia e salire di 27 metri per colmare la differenza di quota tra i due Comuni. Un docente residente ad Assoro per andare in un Comune di montagna può, a seconda dei casi, salire a Enna o scendere a Nicosia. Se fosse il risultato di una estrazione a sorte, l’elenco non farebbe una grinza... Ebbene, quì è successo che insegnanti, per evitare sorpassi in graduatoria, hanno dovuto scegliere una sede di montagna dove l'anno prima aveva insegnato un residente che, a sua volta, ha dovuto accettare la sede che occupava l'altro. Praticamente è avvenuto, con buona pace della continuità didattica, uno scambio di sede. E' successo a me personalmente. Il risultato è che entrambi dobbiamo percorrere 70 km per recarci sul posto di lavoro mentre l'anno prima non avevamo neanche bisogno di prendere l'auto.Questa legge merita di essere inserita nella raccolta dell'antologia dell'assurdo e della vergogna. Angelo Gallotta





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