AetnaNet - LE ABILITAZIONI? UNA VERGOGNOSA SANATORIA

Parte il corsone: tutti sopra il carrozzone! 14 febbraio 2005 - ANIEF Com’era facilmente prevedibile, conoscendo la politica di questo Governo e dei sindacati tradizionali, si è ancora una volta battuta la strada delle abilitazioni ope-legis grazie alle quali tutti coloro i quali sono stati bocciati ad un concorso ordinario, ad un corso riservato ed alla SSIS potranno ugualmente avere accesso all’insegnamento nella scuola. Insomma, come dire, che tutti coloro i quali non sono stati ritenuti validi insegnanti vengono adesso premiati dallo Stato e dai sindacati- su questi ultimi non avevamo dubbi!- ai quali sarà regalata un'abilitazione purché abbiano insegnato almeno per 360 giorni entro il 06/06/04( vedasi Legge 143/04, art. 2; D.M., 09/02/05; prot. N. 243/05 D.U.,10/02/05). Ancora una volta assistiamo ad una politica clientelare tesa, solamente, a gonfiare esponenzialmente il numero dei docenti precari senza mai proporre soluzioni definitive a quello che, ormai, è diventato l'esercito dei precari della scuola che, sottopagati e ricattabili, reggono da anni sopra le proprie spalle le scuole. Infatti, mentre da un lato la Riforma Moratti procede, sterminando l'organico del personale docente dalla scuola primaria all'Università, dall'altro lato precarizza, ulteriormente, gli attuali docenti precari ai quali si uniranno gli specializzandi del VI Ciclo SSIS e i docenti che conseguiranno l'abilitazione ope-legis. E' chiaro che il sistema imploderà nelle mani del Governo e dei sindacati- la CGIL soltanto adesso parla di immissioni in ruolo: ma solo adesso!- se non ci sarà una svolta nella politica della formazione iniziale e del reclutamento dei docenti. Pertanto, proponiamo lo sblocco delle assunzioni su tutti i posti vacanti, l'istituzione di una graduatoria di merito per gli specializzati e specializzandi SSIS e l'inserimento con iscrizione con riserva per gli specializzandi SSIS VI Ciclo in graduatoria permanente. Napoli, 13 Febbario 2005