Terza media, ieri la ''mini maturità''
Data: Venerdì, 18 giugno 2010 ore 10:03:20 CEST
Argomento: Rassegna stampa


I 580 mila studenti alle prese con gli esami affrontano il test predisposto dall'Invalsi, che per la 1/a volta farà media
I 580 mila studenti alle prese con gli esami di terza media sono chiamati oggi ad affrontare la prova scritta nazionale (predisposta dall'Invalsi) che punta a verificare i livelli generali e specifici di apprendimento conseguiti dagli studenti in italiano e in matematica. Il test predisposto dall'Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema d'Istruzione e Formazione su mandato del ministro, si svolge in tutti gli istituti in un'unica data stabilita dal Miur per l'esame. Si tratta di una prova oggettiva e semistrutturata (composta da quesiti a risposta multipla e aperta) elaborata per verificare, sulla base di parametri standard, il livello di apprendimento conseguito dagli studenti. (Ansa)

Le materie oggetto del test saranno Italiano e Matematica. Per la prima volta anche questa prova farà media e concorrerà quindi alla determinazione del punteggio finale. Alla prova Invalsi e ai tre scritti che nella maggior parte dei casi si sono già svolti in questi giorni seguiranno poi i colloqui orali, pluridisciplinari, che per prassi, si svolgono, invece, dopo tutte le verifiche scritte. Sono condotti collegialmente alla presenza dell'intera sottocommissione esaminatrice e vertono sulle discipline di insegnamento dell'ultimo anno (escluso l'insegnamento della religione cattolica).
MINI MATURITA' - Scatta la "mini maturità" per i 579.869 studenti alle prese con la prova nazionale unica degli esami di Stato di terza media. Il test realizzato dall'Invalsi non è più una novità, ma da quest'anno contribuirà a fare media per il voto finale insieme alle altre prove scritte (Italiano, Matematica ed elementi di scienze e tecnologia, Lingua straniera che nella gran parte delle scuole ci sono state in questi tre giorni) e al colloquio conclusivo su tutte le materie affrontate nell'ultimo anno. Nelle scuole che prevedono l'insegnamento di una seconda lingua comunitaria, spiega il ministero dell'Istruzione, gli studenti sosterranno un'ulteriore prova scritta su questa materia.

- LA PROVA INVALSI: il test predisposto dall'Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema d'Istruzione e Formazione su mandato del ministro, si svolgerà in tutti gli istituti oggi, unica data stabilita dal Miur per l'esame. Il calendario per le altre prove infatti è fissato dai singoli Dirigenti scolastici, sentito il Collegio dei docenti. Il test è una prova oggettiva e semistrutturata (composta da quesiti a risposta multipla e aperta) elaborata per verificare, sulla base di parametri standard, il livello di apprendimento conseguito dagli studenti. Le materie oggetto del test saranno Italiano e Matematica. Per la prima volta da quando è stato introdotta nell'anno scolastico 2007/2008 anche questa prova farà media e concorrerà quindi alla determinazione del punteggio finale dello studente.

- AMMISSIONE ALL'ESAME: E' stata all'insegna del "più rigore". Come per la Maturità, per essere ammessi all'Esame di terza media è stato necessario conseguire la sufficienza (6/10) in tutte le materie, compreso il voto in condotta.

- VALUTAZIONE DELL'ESAME: Il punteggio finale è determinato dalla media tra il voto di ammissione, il punteggio conseguito in ciascuna prova scritta, compreso il test Invalsi, e quello raggiunto nella prova orale. Sia il voto finale, sia il punteggio di ciascuna prova dell'esame saranno espressi in decimi.

- 'LODE' AGLI STUDENTI MERITEVOLI: Agli studenti particolarmente meritevoli, che a conclusione di tutte le prove previste dall'esame raggiungono il punteggio finale di 10/10, la Commissione può assegnare la Lode.

- GLI ORALI: i colloqui orali, pluridisciplinari, per prassi, si svolgono, invece, dopo tutte le verifiche scritte. Sono condotti collegialmente alla presenza dell'intera sottocommissione esaminatrice e vertono sulle discipline di insegnamento dell'ultimo anno (escluso l'insegnamento della religione cattolica).








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