Oggi alle 8,30 prove Invalsi per i ragazzi della secondaria di primo grado
Data: Giovedì, 17 giugno 2010 ore 08:00:00 CEST Argomento: Comunicati
Sono 580mila circa, sulla base dei dati provvisori forniti
dal Miur, gli alunni del terzo anno della scuola secondaria di primo
grado, la ex scuola media, che oggi affronteranno le prove nazionali
Invalsi, l’istituto di valutazione nazionale che ha predisposto test
oggettivi relativamente all’italiano e alla matematica. Le prove sono
state programmate secondo parametri internazionali e con risposte
multiple o aperte a cui però i nostri alunni non sono per lo più
avvezzi, visto che sempre si sono privilegiati i classici temi e i
problemi matematici per costringere al ragionamento.
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Sono 580mila circa, sulla base dei dati provvisori forniti dal Miur,
gli alunni del terzo anno della scuola secondaria di primo grado, la ex
scuola media, che oggi affronteranno le prove nazionali Invalsi,
l’istituto di valutazione nazionale che ha predisposto test oggettivi
relativamente all’italiano e alla matematica. Le prove sono state
programmate secondo parametri internazionali e con risposte multiple o
aperte a cui però i nostri alunni non sono per lo più avvezzi, visto
che sempre si sono privilegiati i classici temi e i problemi matematici
per costringere al ragionamento. Sarebbe proprio questa lunghissima
tradizione didattica che, secondo alcuni osservatori, abbasserebbe,
rispetto all’Europa, la valutazione complessiva dei nostri alunni,
senza tuttavia dimenticare che anche le condizioni economiche e sociali
hanno una loro rilevanza sul profitto, soprattutto nelle regioni
meridionali della Nazione, assai più disagiate rispetto al nord e
quindi con meno opportunità culturali.
I fascicoli con le prove da consegnare a ciascun alunno sono stati già
spediti nelle varie scuole da alcuni giorni e oggi alle ore 8,30
saranno aperti e distribuiti agli alunni che in un tempo massimo di due
ore dovranno riconsegnarli alla commissione. E però previsto un
intervallo di 15 minuti fra la prima e la seconda prova. I professori
dovranno in ogni caso attendere le 12 per potersi collegare via
internet al sito dell’Invalsi per conoscere la griglia di correzione e
di valutazione per l’attribuzione del punteggio.
Secondo quanto riportano riviste specializzate di didattica, la prova
nazionale Invalsi potrebbe essere una sorta di trabocchetto per gli
alunni stranieri, a causa delle difficoltà di carattere grammaticale
che sarebbero di livello medio-alto e che fra l’altro, insieme al test
complessivo, fanno media col voto finale, quello cioè che abilita al
diploma di terza media. Proprio questo caratteristica, per i ragazzi
stranieri da poco in Italia, rischia l’attribuzione di un voto più
basso che però a livello di statistiche potrebbe indurre a valutazioni
e risultanze poco corrispondenti alla reale preparazione dei ragazzi.
PASQUALE ALMIRANTE
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