TUTTOSCUOLA, TAGLI STIPENDI DAL 6% SOTTOSEGRETARI A 11% DOCENTI
Data: Mercoledì, 02 giugno 2010 ore 09:40:02 CEST Argomento: Rassegna stampa
Nel
comparto scuola tagli agli stipendi previsti dalla manovra economica
con due pesi e due misure. La denuncia arriva da Tuttoscuola che in uno
speciale pubblicato sul portale www.tuttoscuola.com, ha analizzato cosa
accadra'. In particolare, i tagli saranno del 6% per i sottosegretari,
del 5,6% per i capi dipartimento, del 2,5% per i dirigenti ministeriali
e dell'11% per il personale dipendente (docenti, personale
amministrativo, bidelli).
Insomma, denuncia il portale, ''il sacrificio richiesto alla 'casta' e'
in proporzione ben minore di quello chiesto ad altre categorie, come i
dipendenti pubblici''. (ASCA)
Dall'indagine emerge
inoltre che il taglio del 10% degli stipendi dei manager pubblici
riguarda non l'intero emolumento, bensi' soltanto una quota di
stipendio al di sopra di un certo importo (150 mila euro). Tra i 90 e i
150 mila il taglio sara' solo del 5%, mentre per la quota di stipendio
fino a 90 mila euro non ci sara' alcun taglio.
Secondo Tuttoscuola, infine, gli effetti della manovra potrebbero
produrre una 'fuga' verso la pensione di numero direttori generali del
ministero dell'Istruzione.
Risultato? ''La manovra - conclude il portale - chiede a docenti,
segretari, bidelli - che tirano avanti con stipendi medi netti di
1.100-1.900 euro al mese - uno sforzo maggiore (in media dell'11%, con
punte del 15%) di quello richiesto a chi siede ai vertici della
piramide della scuola''.
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