Sinistri presagi arrivano dalla manovra anticrisi
Data: Venerdì, 28 maggio 2010 ore 04:00:00 CEST
Argomento: Rassegna stampa


Sinistri presagi precedono l'imminente emanazione del cosiddetto "Decreto Anticrisi" [la manovra finanziaria correttiva, N.d.R.]. Sono ormai molti giorni, infatti, che rimbalzano voci - spesso accompagnate da dati fuorvianti - di una stretta sulle indennità riconosciute agli invalidi che, secondo indiscrezioni, con il Decreto potrebbero essere legate al reddito.
In dichiarazioni ufficiali e sui media si addita poi la guerra ai "falsi invalidi" come la "crociata" per uscire dalla crisi, quasi che questa fosse la piaga del Paese, il freno all'economia, il malcostume dell'Italia.
Si ha purtroppo la sgradevole sensazione che stiano per arrivare delle gran brutte notizie per le persone con disabilità e che qualcuno stia cercando di preparare il terreno - l'opinione pubblica - costruendo un'immagine negativa dell'invalidità, vista quasi come qualcosa che viene "subìto" dai cittadini onesti e non dalle persone con handicap e dalle loro famiglie.
La scure della manovra, inoltre, secondo l'Agenzia Apcom dovrebbe abbattersi anche sugli Enti Locali. A quanto si legge, arriveranno 2 miliardi di tagli per due anni per le Regioni e per i Comuni, per un totale di 4 miliardi per il biennio, una stretta sui trasferimenti agli Enti Locali , questa,che va ad aggiungersi ai tagli già previsti dalla manovra triennale di bilancio del 2008 e a quelli derivanti dal federalismo demaniale a fronte del trasferimento alle autonomie locali dei beni immobili.
L'entità di queste misure, dunque, mette a rischio l'intero sistema dei servizi sociali, a partire da quelli di integrazione scolastica delle persone con disabilità sensoriali, di competenza degli Enti Locali. Qualora infatti questi timori dovessero risultare fondati, il mondo dell'associazionismo dovrà essere pronto a una grande mobilitazione, a tutela dei diritti e soprattutto della dignità di persone che subiscono ogni giorno le difficoltà di una condizione di svantaggio e che non meritano di pagare le conseguenze maggiori di una crisi economica che non hanno contribuito a determinare.
*Presidente nazionale dell'ENS (Ente Nazionale Sordi).



Manovra: Marinaro, "Pagheranno anche gli invalidi"
"Scelte inique per chi ha già grandi problemi e miseri aiuti"
"Nella manovra che il Governo si appresta a varare è previsto che a pagare il loro prezzo alla crisi saranno anche gli invalidi: in futuro avrà diritto all'assegno chi ha un'invalidità dell'80%, contro il 74% di oggi".
Lo afferma la senatrice Pd Francesca Marinaro, che aggiunge, "Oltre alle modifiche dei parametri per chi ha diritto alla pensione d'invalidità è previsto un piano di controlli da parte dell'Inps. L'istituto di previdenza farà 100mila verifiche per l'anno 2010 e 200mila verifiche annue per ciascuno degli anni 2011 e 2012".
"Non è chiaro perché ci sia bisogno di una crisi epocale per decidere di effettuare controlli e punire gli eventuali truffatori. Ma ancor meno ci è chiara la scelta di colpire chi ha già grandi problemi e miseri aiuti.
L'ennesima dimostrazione dell'iniquità di questa manovra"conclude la senatrice Marinaro.







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