Seminario su Sicurezza Informativa nelle scuole presso Provincia di Catania
Data: Venerd́, 07 maggio 2010 ore 20:21:58 CEST
Argomento: Redazione


Filtraggio per computerLa Provincia di Catania compartecipa con 30mila euro all'acquisto di apparecchi di filtraggio, con cui dotare i computer delle scuole superiori del Catanese che già posseggono il collegamento a internet.
Lo scopo è impedire l'accesso abusivo alla rete, la duplicazione di pass, i furti di identità, la diffusione della pornografia e dei social network hard, il proliferare degli illeciti contro la privacy attraverso le chat.
Per diffondere l'iniziativa, nella sede della Provincia l'assessore all'Informatica, Giovanni Ciampi, ha organizzato il convegno "Sicurezza informatica nelle scuole", al quale è stato invitato un ex hacker che fu persino arrestato per esser riuscito ad penetrare nel sito della Banca d'Italia.
Il suo nome è Raoul Chiesa ed è oggi un quasi quarantenne che, smessi da tempo gli abiti del terribile ragazzino con la passione per l'illecito, ha messo a disposizione la sua abilità nell'informatica per affiancare la polizia internazionale e per combattere i crimini elettronici.
Al convegno ha anche relazionato il vice questore aggiunto Marcello La Bella che, in qualità di dirigente del compartimento "Sicilia orientale" della Polizia postale e delle Comunicazioni, ha parlato di "Minori. Rischi on-line".
Un intervento strettamente collegato agli ultimi fatti di cronaca, vista l'operazione di Polizia compiuta nelle ultime ore in tutta Italia contro i crimini informatici.
La relazione su "Internet e minori: il diritto all'utilizzo didattico di internet", è stata affidata al presidente dell'associazione "Meter", don Fortunato Di Noto, che ha lamentato la carenza di risorse pubbliche per la sua associazione, che pure ha il merito di contrastare i crimini legati alla pedopornografia.
«L'amministrazione Castiglione - ha detto l'assessore Ciampi - non si limita a cofinanziare l'importante iniziativa per la sicurezza informatica nelle scuole.
Vogliamo responsabilizzare i ragazzi affinché internet favorisca il contesto educativo alla responsabilità.
Per questa ragione ai presidi intervenuti al convegno abbiamo distribuito l'opuscolo "Internet e minori. Navigare sicuri. Alcuni consigli ad insegnanti e genitori", pubblicazione realizzata su iniziativa dell'assessorato provinciale alle Politiche sociali in collaborazione con la Polizia di Stato».
Il convegno si è avvalso anche della presenza del direttore dell'Ufficio scolastico provinciale Raffaele Zanoli e di altri rappresentanti del mondo della scuola.





Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-21054.html