AetnaNet - Strangolagalli, minacce di morte ai professori sulle lavagne della scuola media

collaboratori scolastici, prima dell'inizio delle lezioni. Sul posto è immediatamente accorso il maresciallo dei carabinieri della locale stazione Carmine Cosma che ha constatato i fatti. Sconosciute ancora le modalità attraverso le quali i «bulli» possano essersi intrufolati nell'edificio, tuttavia il fatto ha destato preoccupazione nella comunità scolastica e certamente seguiranno accertamenti sia da parte delle forze dell'ordine che dell'amministrazione comunale per cercare di risalire ai responsabili dell'ignobile gesto. Il comune dovrà sicuramente rivalutare il sistema di impiego della palestra comunale, ubicata al piano terra dell'edificio scolastico, e degli stessi locali interni alla scuola primaria e comunicanti con il piano superiore che ospita le classi della scuola media. Ma soprattutto, a detta dei più, sarà necessario cambiare le chiavi delle serrature delle entrate dell'edificio che, a piano terra, ospita nientemeno che la biblioteca comunale. Grande delusione è stata espressa dai docenti, professionisti che si impegnano quotidianamente in miriadi di attività e progetti anche extrascolastici per favorire l'apprendimento, l'integrazione e il piacere di stare a scuola, anche se tali casi di bullismo e di mancanza di senso della legalità sono di fatto circoscritti. «Stiamo affrontando con professionalità e pazienza – ha dichiarato uno dei docenti – alcuni problemi legati a comportamenti problematici, tuttavia non mi sento di minimizzare i fatti accaduti che sono indicatori comunque di difficoltà relazionali e comportamentali, fortunatamente riconducibili e singolari». Vai alla homepage 29/04/2010 da www.iltempo.it