“La Scuola dal 2010: Innovazioni e Prospettive”. Verso una nuova identità
Data: Sabato, 01 maggio 2010 ore 10:12:42 CEST
Argomento: Redazione


Questo il tema del convegno provinciale organizzato dall’associazione professionale cattolica di dirigenti, docenti e formatori della scuola (Uciim), presso l’Istituto Comprensivo “G. Rogasi” di Pozzallo.
Ad aprire i lavori la d.s. Giuseppina Lucifora, presidente della sezione Uciim di Modica.
Dopo i saluti del prof. Orazio Caschetto, dirigente scolastico del Rogasi, l’intervento della dott.ssa Comitini, in rappresentanza del dirigente dell’U.S.P. di Ragusa Cataldo Dinolfo.
Quindi le relazioni del d.s. Gaetano Lo Monaco su “Revisione dei Licei: analisi, prospettive, progettualità”, del vice presidente nazionale Uciim Giacomo Timpanaro su “Gli Istituti Tecnici”, “I curricoli della Scuola dell’Infanzia e del 1° ciclo.
L’armonizzazione delle Indicazioni Nazionali”. Moderatore il docente – giornalista Pasquale Mimmo Almirante, le conclusioni, dopo il dibattito, sono state affidate al d.s. Ignazio Inclimona, presidente provinciale dell’Uciim di Ragusa.
Mancata informazione, partecipazione e condivisione del progetto di riforma, riduzione delle ore di lavoro ispirata solo ad una logica di spesa, organico ridotto in modo irrazionale e squilibrante. Queste le argomentazioni del prof. Lo Monaco.
Sulla stessa lunghezza d’onda il prof. Enzo Bonomo che, con riferimento agli Istituti Professionali, pur rilevando inconfutabili punti di contrasto, ha concluso con un auspicio fondato sull’”ottimismo dell’educazione”.
Puntuale e documentata l’analisi del vicepresidente Timpanaro che ha parlato di riforma incompleta e confusionaria, immaginata in modo disarmonico e spesso contrastante con il progetto didattico, formativo, educativo e sociale che il paese Italia è chiamato ad elaborare nel contesto della realtà europea.
Qualche intervento “istituzionale” a parte, tutti si sono trovati d’accordo, senza infingimenti, nel criticare criteri e metodo della riforma. Così è ( se vi pare).
Il titolo dell’opera teatrale di Luigi Pirandello ha aleggiato costantemente ( anche se virtualmente) negli interventi dei relatori e nei commenti in sala, quasi a simboleggiare una riforma da tutti contestata perché “calata dall’alto”.
Numerosa la partecipazione al convegno da parte di insegnanti e addetti ai lavori.

Michele Giardina






Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-20962.html