Progetto Visalberghi: la Biblioteca virtuale del DiPED
Data: Sabato, 20 marzo 2010 ore 08:39:23 CET Argomento: Istituzioni Scolastiche
A febbraio di tre anni fa veniva a mancare Aldo
Visalberghi. Docente di Pedagogia dal 1955 al 1991 presso varie
università italiane, Visalberghi rappresentava una figura atipica di
pedagogista, in cui si fondevano la sensibilità sociale acquisita
attraverso l’impegno politico antifascista e l’attenzione ai
cambiamenti che nel campo dell’educazione si stavano verificando in
quegli anni negli altri Paesi.
di Cinzia Angelini, (da www.educationduepuntozero.it/Temi/Didattica_e.../03/.../angelini.shtml)
Redazione
redazione@aetnanet.org
Si deve in larga misura ad Aldo Visalberghi il merito di aver posto in
relazione lo sviluppo e il funzionamento del sistema scolastico
italiano con quelli degli altri Paesi industrializzati. Oggi i
risultati delle indagini comparative sono per lo più interpretati
strumentalmente, per giustificare interventi restrittivi di politica
scolastica. Visalberghi indicava invece una chiave di lettura tutta
rivolta ad approfondire la comprensione dei fenomeni al fine di
migliorare la capacità di intervento.
Rileggere oggi gli scritti di Visalberghi vuol dire allora ripercorrere
le fasi della crescita del nostro sistema scolastico che, in
particolare dopo la riforma della scuola media del 1962, è rapidamente
ed enormemente cresciuto, consentendo a un numero sempre più elevato di
ragazzi di fruire di un percorso di studi di durata crescente (ormai la
grande maggioranza degli allievi completa gli studi secondari).
E una rilettura degli scritti di Visalberghi è oggi possibile grazie
alla generosità dei figli del grande studioso, che hanno devoluto i
diritti sulle opere del padre al Dipartimento di Progettazione
Educativa e Didattica (DiPED) della facoltà di Scienze della Formazione
dell’Università Roma Tre, e all’iniziativa promossa dal DiPED con il
Progetto Visalberghi.
Il progetto è stato presentato il 12 febbraio scorso dal Direttore del
DiPED, prof. Benedetto Vertecchi, e ha l’obiettivo di pubblicare in
rete tutti gli scritti di Visalberghi. Nella stessa occasione, è stato
aperto alla consultazione in rete il primo nucleo della “Biblioteca
virtuale” del DiPED, costituito, appunto, dal Progetto Visalberghi.
Tra i primi scritti disponibili in rete c'è “Misurazione e valutazione
nel processo educativo”, un volume pubblicato nel 1955 dalle Edizioni
di Comunità, che ha costituito il punto di partenza per la revisione in
Italia della cultura valutativa. E ci sono alcuni articoli apparsi
negli anni sessanta in “Scuola e Città”, essenziali per capire la
relazione che Visalberghi stabiliva tra ricerca educativa e riforme
scolastiche.
È possibile accedere alle pagine del Progetto Visalberghi collegandosi
con la Biblioteca virtuale del DiPED all’indirizzo
www.diped.it/biblioteca-virtuale e cliccando sulla voce “Catalogo”. Si
apre così l’elenco dei testi disponibili. Selezionando il testo di cui
si vuole prendere visione, si accede direttamente alla copertina del
testo e si può quindi procedere a sfogliarlo pagina per pagina e
leggerlo in linea o a scaricarlo e stamparlo.
|
|