Miur: solo 2,8% istituti supera 30% studenti stranieri. 79% concentrati in istituti professionali Crisi rallenta il numero.
Data: Venerdì, 19 marzo 2010 ore 08:50:48 CET
Argomento: Rassegna stampa


(Adnkronos) - Solo il 2,8% delle scuole italiane presenta un numero di studenti stranieri superiore al 30% degli iscritti.
(ASCA) Nella scuola secondaria di II grado il numero di iscritti stranieri e' maggiore nelle tipologie di scuola finalizzate ad un inserimento diretto nel mondo del lavoro: il 79% segue un corso di studi negli istituti Tecnici e Professionali.
(ASCA) Aumentano gli alunni stranieri nelle classi italiane, ma, ''a causa del rallentamento del flusso migratorio connesso con la crisi economica mondiale'', rallenta, rispetto agli ultimi due anni, anche l'incremento nella presenza scolastica.

Redazione
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(Adnkronos) - Solo il 2,8% delle scuole italiane presenta un numero di studenti stranieri superiore al 30% degli iscritti. E' quanto emerge dai dati diffusi dal Servizio Statistico del Ministero dell'Istruzione per l'anno scolastico 2008/2009, da cui risulta che il 26,2% delle scuole non rileva la presenza di alunni stranieri mentre in circa il 47% la consistenza dei ragazzi non italiani raggiunge il 10% degli iscritti. Circa il 18% delle istituzioni scolastiche ha una presenza straniera tra l'11% e il 20%, mentre nell'82% degli istituti di secondo grado la percentuale di studenti non italiani e' inferiore al 20%.


SCUOLA: MIUR, 79% ALUNNI STRANIERI 
(ASCA) Nella scuola secondaria di II grado il numero di iscritti stranieri e' maggiore nelle tipologie di scuola finalizzate ad un inserimento diretto nel mondo del lavoro: il 79% segue un corso di studi negli istituti Tecnici e Professionali. E' quanto emerge dall'ultima pubblicazione del servizio statistico del ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca ''Gli alunni stranieri nel sistema scolastico italiano 2008-2009'', online sul sito del Miur.
In quest'ultimo tipo di scuola, prosegue il rapporto, sono presenti circa 10 stranieri su 100 alunni.
Resta modesta, anche se in aumento, la percentuale di coloro che si iscrivono ad un liceo.
Se si considera la distribuzione per eta', spiega il Miur, ''si conferma la regolarita' del percorso scolastico dei liceali rispetto al ritardo che si riscontra tra gli alunni degli istituti Tecnici e Professionali.
Il fenomeno della mancanza di regolarita' tra gli studenti stranieri si evidenzia gia' a partire dai 12 anni, ed e' legato in buona parte a difficolta' di conoscenza della lingua italiana e a problemi di integrazione sociale''.

SCUOLA: ALUNNI STRANIERI ANCORA IN AUMENTO MA LA CRISI LI RALLENTA  
(ASCA) Aumentano gli alunni stranieri nelle classi italiane, ma, ''a causa del rallentamento del flusso migratorio connesso con la crisi economica mondiale'', rallenta, rispetto agli ultimi due anni, anche l'incremento nella presenza scolastica. Il dato arriva dall'ultima pubblicazione del servizio statistico del ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca ''Gli alunni stranieri nel sistema scolastico italiano 2008-2009'', online sul sito del Miur.
Gli alunni con cittadinanza non italiana in Italia, spiega il rapporto, nell'anno scolastico 2008/09, sono aumentati mediamente del 9,6% (circa 629mila stranieri iscritti rispetto ai 574mila del 2007/08).
L'incremento maggiore si e' registrato nella scuola dell'infanzia con il 12,7%, seguito da quello della scuola secondaria rispettivamente con il 10,8% per il I grado e il 9,3% nel II grado, mentre nella scuola primaria l'incremento e' stato soltanto del 7,6%.
Confrontando l'andamento di iscritti stranieri degli ultimi due anni, comunque sempre in aumento, si rileva un rallentamento generalizzato dell'incremento. Nel 2007-08 l'incremento generale era stato del 14,5% contro il 9,6% registrato nel 2008-09, con una conseguente flessione di quasi 5 punti in percentuale. La flessione di incremento e' stata di 4,6 punti in percentuale nella scuola dell'infanzia, di 6,5 nella primaria, di 1 nella scuola di I grado e di 6,4 in quella di II grado.
Secondo il Miur, ''l'entita' del dato sembra individuare un sostanzioso rallentamento del flusso migratorio, probabilmente connesso con la crisi economica mondiale''.
La presenza degli alunni stranieri registra un'incidenza pari al 7% del totale degli studenti, raggiungendo in valore assoluto le 629.360 unita', rispetto ad una popolazione scolastica complessiva di 8.945.978 unita'.
Aumenta in tutti gli ordini di scuola anche il fenomeno degli alunni stranieri nati in Italia, che hanno raggiunto nel 2008-09 le 233.003 unita' con un incremento percentuale pari al 17% rispetto all'anno precedente.
La percentuale di incremento degli stranieri nati in Italia, spiega ancora il Miur, ''e' notevolmente superiore a quella di incremento generale degli stranieri (17% contro il 9,6%), evidenziando, quindi, una contrazione del flusso migratorio''.

Scende nelle scuole italiane il numero di alunni stranieri: a sostenerlo è il servizio statistico del ministero dell'Istruzione, che attraverso il rapporto 'Gli alunni stranieri nel sistema scolastico italiano a.s. 2008/09' ha fissato l'incremento al 9,6% (circa 629mila stranieri iscritti rispetto ai 574mila del 2007/08), mentre l'anno precedente era stato pari al 14,5%. La flessione di incremento è stata di 4,6 punti in percentuale nella scuola dell'infanzia, di 6,5 nella primaria, di 1 nella scuola di I grado e di 6,4 in quella di II grado. Si tratta di una riduzione complessiva significativa, quasi del 5%, che lo stesso Miur definisce un "rallentamento generalizzato dell'incremento" da connettere "con la crisi economica mondiale". "L'incremento maggiore - sottolinea il Miur - si è registrato nella scuola dell'infanzia con il 12,7%, seguito da quello della scuola secondaria rispettivamente con il 10,8% per il I grado e il 9,3% nel II grado, mentre nella scuola primaria l'incremento è stato soltanto del 7,6%". Complessivamente, la presenza degli alunni stranieri, ormai un dato strutturale del sistema scolastico italiano, registra una incidenza pari al 7% del totale degli studenti, raggiungendo in valore assoluto le 629.360 unità, rispetto ad una popolazione scolastica complessiva di 8.945.978 unità. Per la scuola primaria e secondaria di I grado la percentuale di incidenza degli studenti con cittadinanza non italiana si mantiene comunque al di sopra della media nazionale con l'8,3% e 8,0% rispettivamente; resta sensibilmente più bassa la percentuale di iscritti alla scuola secondaria di II grado (5% circa). Non ha subito flessioni, invece, il fenomeno degli alunni stranieri nati in Italia, che hanno raggiunto nel 2008-09 le 233.003 unità con un incremento percentuale pari al 17% rispetto all'anno precedente. "La percentuale di incremento degli stranieri nati in Italia - spiega il ministero dell'Istruzione - è notevolmente superiore a quella di incremento generale degli stranieri (17% contro il 9,6%), evidenziando, quindi, una contrazione del flusso migratorio". Poco meno della metà degli stranieri nati in Italia è iscritta alla scuola primaria, mentre solo il 4,2% frequenta un corso di scuola secondaria di II grado. Il rapporto tra gli alunni stranieri nati in Italia e il totale degli studenti con cittadinanza estera è più elevato nella scuola dell'Infanzia dove raggiunge il 73%.







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