Rinvio della riforma in Sicilia?
Data: Mercoledì, 17 marzo 2010 ore 16:25:29 CET
Argomento: Rassegna stampa


Apprendiamo da Tuttoscuola che i deputati regionali del Pd: Baldo Gucciardi e Giovanni Barbagallo avrebbero chiesto il rinvio della riforma della secondaria superiore di un anno, sull’esempio del Trentino che come la Sicilia è a Statuto speciale. La notizia merita attenzione per due motivi: primo perché l’assessore al ramo è dello stesso partito dei due proponenti, per cui l’accoglimento non dovrebbe trovare grandi ostacoli; secondo perché scatta in seconda battuta rispetto alla Provincia di Bolzano, mentre poteva essere esattamente al contrario, visto le maggiori difficoltà delle nostre scuole, dei nostri alunni e dei nostri precari. Ci potrebbe essere una terza considerazione, che però rimane nostra, visto che già da qualche giorno di una tale ipotesi questo sito ne ha parlato. Abbiamo precorso i tempi?

Pasquale Almirante
p.almirante@aetnent.org

Dopo la provincia di Bolzano potrebbe esserci la richiesta di rinvio di attuazione della riforma in alcune Regioni, come, ad esempio, la Sicilia che, come è noto, gode di uno statuto speciale. 
A richiedere il rinvio di un anno della riforma delle superiori sono i deputati regionali del Pd Baldo Gucciardi e Giovanni Barbagallo, presentatori di un'interpellanza e convinti che il rinvio sia necessario per ragioni sia formali sia sostanziali.
"La Regione siciliana - affermano gli interpellanti - può e deve rimandare l'avvio della riforma della scuola secondaria superiore all'anno scolastico 2011-2012. La Provincia di Bolzano lo ha già fatto, e la Regione Toscana si appresta a farlo".
La ragione principale che motiva la richiesta è da ricercare nella mancata pubblicazione dei regolamenti attuativi nella Gazzetta ufficiale, che, in primo luogo, impedisce alla Regione di approvare i piani di dimensionamento e definire l'offerta formativa per gli insegnamenti aggiuntivi, e ciò è lesivo dell'autonomia regionale.







Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-20276.html