34 – GIORNALe-mail  - 10 genn 2005

A. UNIVERSITA’ E IFTS – L’Università di Palermo, attraverso la proposta del rettore Silvestri e dei proff. Boscaino e Valenza, ha chiesto alle scuole superiori che hanno ottenuto l’approvazione di progetti IFTS, di ottenere il 2% del budget per proprie spese di segreteria, che il presidente del Comitato Tecnico Scientifico sia non il D.S., ma un docente universitario e di poter indicare tra i docenti e i tutor del Corso relatori di propria fiducia. Mettiamo in guardia i Consigli d’Istituto dall’accettare queste proposte per tre solide ragioni: Il 2% del budget non può essere assegnato all’università per evidenti ragioni contabili e tale assegnazione non superebbe una verifica degli ispettori dell’UE. Il presidente del CTS deve restare il D.S. poiché sue sono le responsabilità e poteri e responsabilità devono andare di pari passo. I docenti del corso saranno nominati, come previsto dal bando, sulla base dei curricula presentati e valutati. Se l’Università di Palermo dovesse insistere consigliamo di coinvolgere le università di Caltanissetta o Messina o  Roma.

B. FORMAZIONE ORGANICO – Per il prossimo anno scolastico la Direzione Generale Siciliana prevede un forte calo di studenti nelle scuole statali: 4.700 in meno alle superiori, 5.200 in meno alle medie, 5.800 alle elementari. Si tratta di un calo enorme dovuto a nostro avviso alla scarsa igiene delle scuole a causa della impossibilità di utilizzare tutti i collaboratori scolastici per le pulizie. Inoltre non si riesce a garantire la continuità dell’attività didattica a causa delle continue assemblee degli studenti e del personale, infine non è possibile assicurare i docenti alle classi a causa di un eccesso di garanzie per il personale e di meccanismi assurdi per la nomina dei supplenti. Chi può sta dunque trasferendo i figli alle scuole paritarie. E’ assolutamente importante difendere la scuola statale rimettendo al centro degli interessi lo studente e il suo diritto allo studio. I Dirigenti Scolastici evitino di gonfiare gli organici poiché la difesa dei livelli occupazionali nella scuola si realizza col concorso di tutti e con la qualità dell’istruzione, e non portando acqua al mulino di chi giornalmente mette in difficoltà i D.S.

C. 18.12.04. CONCORSO ORDINARIO A DIRIGENTE SCOLASTICO – Il corso di formazione organizzato dall’ASAS è ormai giunto alla quarta lezione con 44 corsisti frequentanti. Ci sono ancora sei posti disponibili per cui chi volesse iscriversi può ancora farlo presentandosi direttamente all’ITI Volta di Palermo alle ore 15,00 del martedì 11 gennaio. Per quanto ci riguarda la nostra Federazione nazionale FNASA ha già chiesto al Ministro il raddoppio dei posti previsti a concorso in quanto gli attuali sono già tutti privi di titolari e quindi non si comprende come si dovrebbero coprire i vuoti che si produrranno nel triennio.

D. COLLABORATORI SCOLASTICI E PULIZIE – A quanto pare né l’Avvocatura dello Stato, né il Dirigente del CSA né il Direttore dell’U.S.R.S. riescono a dare soluzione al problema della pulizia nelle scuole da parte del personale transitato allo Stato da Comune e Provincia. Ci chiediamo se chi ha il potere di intervenire si renda conto del danno che tale vertenza ha provocato all’immagine delle scuole statali. Anche per questo motivo i D.S. evitino di chiedere in organico di diritto classi che non hanno garantito il numero minimo di legge (25 le prime classi del ciclo e 20 per le classi intermedie). Noi dell’ASAS stiamo seguendo il processo a quei collaboratori che un giudice ha rinviato a giudizio per interruzione di pubblico servizio. Chissà che la Magistratura non si decida a emettere un giorno una sentenza favorevole alla Pubblica Amministrazione!

E. UNA TANTUM 2002/2003 – La Regione insiste per convincerci a implementare i dati dell’UNA TANTUM 2002: dopo averci propinato un software difettoso, dopo averci promesso risorse che non ha dato, dopo aver richiesto le pratiche e successivamente avercele restituite, dopo aver espletato le domande delle paritarie e non le nostre, ora vorrebbe attribuirci la responsabilità della mancata erogazione dei fondi. Non siamo ovviamente d’accordo e non distoglieremo il personale dagli impegni istituzionali delle iscrizioni e degli scrutini per attribuirgli compiti non previsti. La Regione non ha che da mandare i fondi in proporzione direttamente ai Consigli d’Istituto che li attribuiranno agli aventi diritto con equità e celerità.

F. CONTRATTI NON APPLICATI: Ai dirigenti scolastici non vengono pagati gli emolumenti previsti per PON, POF e IFTS, ma non vengono neppure pagati il 30% dal Fondo Regionale e la quota spettante per la posizione, il risultato e la complessità. Conviene ancora che i DS si impegnino per far approvare tali progetti o invece è più opportuno abbandonare tali attività extracurriculari che non portano che problemi e puntare invece sulla qualità dell’attività didattica curriculare?

E. 16.09.TR. ISCRIZIONE ASAS – Anche al fine di poter affrontare le spese legali per le iniziative dell’ASAS in difesa dell’istruzione pubblica inviamo le scuole ad aderire all’associazone. Delibera del Cons.di Ist. di adesione e versamento della quota associativa di 50 euro: Associazione delle Scuole Autonome della Sicilia, c/o ITIS Volta, Passaggio dei Picciotti 1, 90123 Palermo. Banca Popolare di Lodi, Dip.383, n.110, 90124 Palermo, n° conto 000000193227, dipendenza n.00383, c/o Palermo ag. N°3 (via Buonriposo). Paese IT, C.D.23, CIN V, COD. ABI 05164, CAB 04603. Lo Statuto può essere scaricato  dal sito.

Buccola, D’Agostino, Tripodi, Guagenti.

  ASSOCIAZIONE   DELLE   SCUOLE

                                AUTONOME   DELLA   SICILIA

                                          Cod. fisc. 97181950821    Sede:  c/o ITIS A. Volta, Passaggio dei Picciotti 1, 90123 Palermo

 Sito: asasicilia.altervista.org.  Tel. 091 6494211 – 091 6494216- fax 091 474126 - e-mail robertotripodi@virgilio.it

CORSO DI FORMAZIONE ALLE PROVE SCRITTE E ORALI DEL CONCORSO ORDINARIO A DIRIGENTE SCOLASTICO

CALENDARIO DEL 30.11.04

Data                            argomenti

Le lezioni si terranno il pomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 18,00. nei giorni 27 dicembre e 3 gennaio le lezioni terranno il mattino dalle ore 9,00 alle ore 12,00.

Palermo 11 gennaio 2005