Con
il contributo del Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca – ex art. 4, Legge 6/2000
Consorzio
Interuniversitario Nazionale
“La Chimica per l’Ambiente”
Preavviso di bando di concorso
“Premi per le Scuole Superiori Chimica Verde
(Green Chemistry)”
2a edizione –
Anno 2005
L’aria che
respiriamo
Il Consorzio Interuniversitario Nazionale “La
Chimica per l’Ambiente” (INCA), promuove la diffusione del ruolo della chimica
per la tutela dell’ambiente e della salute. Per l’anno scolastico 2004-2005
organizza un concorso a premi per le scuole superiori intitolato “L’aria che
respiriamo”.
L’aria che respiriamo è quella che si trova nel
livello più basso dell’atmosfera: la troposfera. La presenza di questa miscela
di gas è indispensabile per la vita. Comprendere i fenomeni scientifici –
chimici, fisici e biologici - che stanno alla base della sua composizione è
fondamentale per cercare capire i fenomeni della dinamica dell’atmosfera e per
progettare opportuni sistemi per la riduzione del suo livello d’inquinamento,
che è ormai critico in molte città italiane.
L’utilizzo di combustibili fossili per produrre
l’enorme quantità di energia necessaria al mantenimento ed all’incremento del
benessere della nostra società è ormai universalmente riconosciuto come non
sostenibile. Oltre al depauperamento delle risorse naturali, la combustione di
tali composti fossili causa l’immissione in atmosfera di una varietà di gas
inquinanti legati a fenomeni, spesso correlati tra loro, come l’effetto serra,
il “buco” dell’ozono, lo smog fotochimico e le piogge acide.
Il Protocollo di Kyoto prevede la riduzione
graduale dell’emissione di gas ad effetto serra, a livello internazionale, entro
il 2012. I gas inclusi nell’accordo sono l’anidride carbonica, il metano,
l’ozono troposferico, il protossido d’azoto, i composti alogenati (halon, freon,
prefluoruri ed altri) e l’esafluoruro di zolfo. Con la recente ratifica della
Russia (Ottobre 2004) sono state raggiunte le condizioni per l’applicazione
obbligatoria del protocollo da parte dei paesi firmatari.
La tutela dell’ambiente è ormai una priorità
della comunità scientifica e dell’industria: ideare ed adottare processi che
rispettino l’ambiente usando saggiamente le risorse naturali, col fine ultimo di
raggiungere uno sviluppo sostenibile. Si tratta di una sfida di grande
significato scientifico ed economico-sociale che coinvolge, direttamente ed
imprescindibilmente, la formazione dei giovani.
PARTECIPANTI
Il concorso è destinato alla scuola media
superiore: classi, singoli studenti ed insegnanti. Questi ultimi per quanto
concerne la realizzazione di percorsi didattici connessi al tema del concorso.
CRITERI
Gli elaborati potranno avere diversi approcci
disciplinari (chimico, biochimico, biofisico, ecc.), ma dovranno comunque essere
correlati alla chimica dell’aria che respiriamo. Il contenuto dovrà avere un
taglio marcatamente scientifico, ovviamente commisurato al grado d’istruzione
dei partecipanti. Saranno premiati progetti - di gruppo o individuali - che
evidenzino uno o più specifici aspetti concernenti la chimica e la qualità
dell’aria, quali ad esempio le fonti d’inquinamento e i possibili rimedi quale
la rimozione attiva dell’anidride carbonica, la problematica delle polveri
inalabili (PM10) e respirabili (PM2.5), le fasi dei cicli
biogeochimici degli elementi che avvengono nel compartimento atmosferico. Sarà
valutato positivamente l’inquadramento dei temi specifici del proprio progetto
nell’ambito globale della chimica e dell’inquinamento dell’atmosfera,
evidenziando le interconnessioni tra fenomeni.
Per quanto concerne la forma del progetto si
lascia piena libertà di elaborazione ai partecipanti. Ad esempio, il progetto
potrà consistere in uno schema di lezione interattiva con gli studenti, in una
ricerca di classe, in una visita organizzata e commentata a una fabbrica,
impresa o università, un giornalino con vari articoli, o una sceneggiatura.
ELABORATI
La realizzazione tecnica può consistere in:
-
Componimenti scritti (max 30 pagine A4
dattiloscritte; allegare file in formato Word o pdf su CD-rom).
-
Componimenti multimediali (durata max 10’):
filmati o presentazioni interattive (es. MS Powerpoint) presentati
esclusivamente su CD-rom o DVD.
PREMI
Beni destinati all’educazione (ad es. viaggi
studio, testi e strumenti didattici, ecc.).
SCADENZA
Il bando ufficiale di questo premio sarà
pubblicato attorno al 15 gennaio 2005.
Gli elaborati dovranno pervenire al
Consorzio Interuniversitario Nazionale “La Chimica per l’Ambiente” (INCA)
- Via della Libertà, 5/12 – 30175 Marghera Venezia e riportare sulla busta la
dicitura “Premi per le Scuole Superiori – 2a edizione” entro il 31
maggio 2005.
Nel plico dovranno essere specificati i
riferimenti di un referente che verrà contattato per eventuali comunicazioni
successive.
GIURIA DEL PREMIO – CERIMONIA DI PREMIAZIONE
Gli elaborati verranno giudicati da una giuria
di esperti nominata dal Consorzio INCA. La cerimonia di premiazione si terrà a
Roma, o in altra città d’Italia nell’autunno 2005, dopo la riapertura delle
scuole.
Nell’ambito della cerimonia pubblica di
premiazione i vincitori dovranno esporre i contenuti del loro elaborato e,
possibilmente, descrivere in breve le attività del proprio istituto in merito
alla chimica (e alla biologia) per l’ambiente.
INFORMAZIONI
Le informazioni concernenti gli elaborati
vincitori della scorsa edizione possono essere consultate on-line sul sito web
di INCA:
http://www.unive.it/inca/pdf_a/premiscuole_2004.pdf
Per ulteriori informazioni:
Consorzio Interuniversitario Nazionale
“La Chimica per l’Ambiente” (INCA)
Via della Libertà, 5/12
30175 Marghera-Venezia
Tel. 041/509.30.38
Fax 041/509.30.90
E-mail: lama@vegapark.ve.it
Internet: www.unive.it/inca