Tanti auguri ... pi greco
Data: Domenica, 14 marzo 2010 ore 17:10:28 CET
Argomento: Eventi


Matematici, e non solo, in festa. Oggi è il 14 marzo, 3.14 per gli anglosassoni che indicano prima il mese e poi il giorno; oggi, insomma, è il giorno del pi grego (3,1415926 eccetera; qualche lettore sarà in grado di andare più avanti a memoria, i computer più potenti calcolano circa 1.200 miliardi di cifre dopo la virgola). Per chi ama i numeri, oggi è anche l'anniversario della nascita di Albert Einstein, nato a Ulm il 14 marzo 1879.
La grande attesa è per il 14 marzo del 2015, alle 9:26, quando sulle radiosveglie made in Usa e Gran Bretagna compariranno numeri tali da mandare in sollucchero gli intenditori (3.14.15 9:26).
Già oggi, però, in un mondo dove ogni giorno va in crisi qualcuno degli equilibri tradizionali, è il caso di celebrare uno dei pochi punti di riferimento stabili, come ricorda anche l'immagine nella pagina iniziale di Google.

La storia
Numero tra i più fortunati nella millenaria storia della matematica, il "pi greco" muove in realtà i primi passi fra i babilonesi, che duemila anni prima di Cristo avevano calcolato come in un cerchio la lunghezza della circonferenza sia pari all'incirca il triplo del diametro. Fossero stati più precisi, oggi festeggeremmo il pi babilonese, o il pi egizio o ebreo visto che sullo stesso tema si sono scervellati tutti i popoli che si sono succeduti sul palcoscenico, allora centrale, del Vicino Oriente. A fare centro fu però Archimede di Siracusa, che indicò il valore del pi greco (o siciliano? Quantomeno magnogreco) in una forbice compresa fra 223/71 e 22/7.
Il simbolo del pi greco fu introdotto solo nel 1706 dal matematico gallese William Jones, che utilizzò il pi in onore di Pitagora trascurando i meriti di Archimede, e fu poi diffuso da Eulero. Vista la sua lunga storia, aloora, più che pi greco andrebbe chiamato alfa italiano, uno dei primi successi del made in Italy.

La festa
La festa del pi greco debutta ufficialmente nel 1988 all'Exploratorium di San Francisco, e da allora cresce di importanza e diffusione fino al «bollo» ufficiale ottenuto l'anno scorso dalla Camera dei Rappresentanti Usa, che ha approvato una risoluzione per sostenere il Pi Day in tutto il mondo. Nemmeno l'Italia sta a guardare: tra i più attivi nelle celebrazioni c'è il Politecnico di Torino, ma oggi il pi greco è anche sceso in piazza: a Udine, dove tutto il centro storico è impegnato in sfide di logica, matematica e memoria.
Da "Il sole 24 ore"







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