Condom:lo scientifico Keplero di Roma fa da capofila
Data: Mercoledì, 10 marzo 2010 ore 15:28:17 CET Argomento: Rassegna stampa
Non sarà più necessario passare in farmacia. Almeno per gli
studenti del liceo scientifico Keplero di Roma. Perché i profilattici
si potranno prendere facilmente a scuola. Sarà quest’istituto romano la
prima scuola d’Italia ad ospitare da domani le macchinette per i
preservativi. Saranno installate nei bagni, sia maschili che femminili,
e offerti a prezzi più bassi rispetto a quelli distribuiti in farmacia:
due euro per confezioni di tre pezzi, meno della metà. Prezzi da
studente. «Prezzo di fabbrica », lo definiscono i promotori.
L’iniziativa nasce da una mozione approvata la scorsa estate dalla
Provincia di Roma, recepita all’unanimità dal Consiglio d’Istituto
della scuola, e sostenuta in tutt’Italia da una community di studenti,
ScuolaZoo.com. Un documento che allora provocò reazioni politiche
contrastanti, oltre che una netta opposizione del Vaticano e di tutte
le gerarchie cattoliche. Contro i distributori di condom nelle scuole,
allora come oggi, è sceso in campo il cardinal Agostino Vallini,
vicario del Papa per la diocesi di Roma. «No alla banalizzazione della
sessualità— esorta il cardinale —, esprimo la stessa viva
preoccupazione già manifestata a giugno ». E, rifacendosi a quanto
detto da Benedetto XVI agli amministratori romani, ha esortato
«nell’educazione dei giovani ad evitare scorciatoie ».
Ma nella popolare scuola romana, siamo nel quartiere Marconi, a metà
strada tra la periferia e il centro, professori e ragazzi accolgono
positivamente la novità. I ragazzi sono tanti, un migliaio, e
l’intenzione è di aumentare presto la distribuzione, installando le
macchinette dei condom oltre che nella sede centrale anche nella
succursale del Trullo, questa sì periferia. «Questo è il mezzo per
ovviare ai problemi legati all’imbarazzo che l’acquisto degli
anticoncezionali può provocare. Oltre che per risparmiare qualche
soldo», spiegano i ragazzi. «Abbiamo accolto l’invito della Provincia
ad istallare i distributori — spiega Luigi Barbato, docente del liceo
—. Ne abbiamo parlato in Consiglio d’Istituto e approvato
all’unanimità. Non c’è stata nessuna resistenza, neanche da parte dei
genitori».
Fiero del primato del suo istituto, Alberto Belloni, rappresentante
degli studenti: «È un passo importante che la nostra scuola fa per
prima, un modo per uscire dagli schemi tradizionali e affrontare
realmente il problema dei giovani». E insieme all’istallazione dei
distributori verrà svolto anche un seminario di formazione e
informazione fatto dalla Lega italiana per la lotta all’Aids sulla
prevenzione da contagio dell’Hiv, gli operatori spiegheranno ai ragazzi
come avere un comportamento sessualmente corretto. «Il liceo Keplero,
il preside e il consiglio scolastico stanno dando prova di grande
coraggio — commenta Gianluca Peciola, consigliere provinciale di
Sinistra e Libertà, primo firmatario della mozione —. Hanno
un’attenzione alla salute dei ragazzi che va riconosciuta, come esempio
da proporre agli altri istituti superiori della Capitale. Il mio
impegno è sostenere istituzionalmente quest’intervento e fare in modo
che altre scuole raccolgano questa preziosa iniziativa». (Dal Corriere
della Sera)
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