I matematici si sfidano
Data: Mercoledì, 19 gennaio 2005 ore 01:07:37 CET
Argomento: Associazioni


Servono logica, intuizione e fantasia. Se possedete queste tra caratteristiche i campionati di giochi matematici fanno per voi. La manifestazione, la cui prima edizione si è svolta in Francia del 1987 e che conta oggi 20 edizioni nazionali in quattro continenti, si articola in tre fasi: le semifinali che si terranno nelle diverse sedi, la finale nazionale e la finalissima internazionale, prevista a Parigi a fine agosto 2005.
Per accedere all'edizione italiana, organizzata dall'Università Bocconi tramite il Pristem, bisogna pagare 8 euro. A quel punto scatta la fase delle qualificazioni locali che si terrà il 12 marzo (iscrizioni entro il 15 febbraio) in 80 sedi su tutto il territorio italiano. Poi sarà la volta della finale nazionale (che si svolgerà a Milano, il 14 maggio 2004) e infine la finalissima parigina dove si affronteranno concorrenti provenienti da tutto il mondo.

In Italia, i candidati, passati dai 400 della prima edizione ai 18mila dell'ultima, saranno impegnati a risolvere, in due ore, tra gli 8 e i 10 quesiti. I partecipanti sono divisi, in base all'età, in 5 categorie: le prime quattro sono riservate agli studenti dalla prima media al secondo anno di università, la quinta agli adulti, dal terzo anno di università in poi.

"Circa il 10 per cento di chi partecipa accede alla finale italiana dalla quale poi uscirà la squadra, composta dai primi tre classificati di ciascuna categoria, che ad agosto volerà a Parigi per la finalissima", spiega Angelo Guerraggio, coordinatore del Pristem Bocconi.

Concorrenti che si troveranno davanti quesiti tipo questo: "Nando ha scritto dieci numeri interi, positivi , consecutivi e nessuno di questi ha come somma delle sue cifre un numero divisibile per 7. Qual è, al minimo, il più piccolo di questi dieci numeri?". Oppure: "Rossella e Matteo dividono sempre equamente le loro spese. Ieri Rossella è andata dal macellaio e ha speso 35 euro. Oggi Matteo ha fatto altri acquisti per 17 euro. Quanti Euro deve dare Matteo a Rossella per sistemare i conti?".
 

Giochi basati sulla logica, l'acume e un briciolo di fantasia. D'altronde il motto di Martin Gardner, il padre dei giochi moderni, è chiaro: "Ho sempre pensato che il modo migliore per rendere la matematica interessante è presentarla come un gioco". E gli italiani, che nelle ultime cinque edizioni dei campionati, hanno conquistato 5 medaglie d'oro, sembrano averlo preso sul serio. Da "La Repubblica" Link per gli esercizi: http://www.repubblica.it/speciale/2005/giochimatematici/index.html





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