Lezione legalità? No, pietrate contro i poliziotti
Data: Venerdì, 05 marzo 2010 ore 08:28:22 CET
Argomento: Rassegna stampa


Lezione legalità? No, pietrate contro i poliziotti
Un gruppo di studenti dell'alberghiero "Ambrosini" di Favara, nell'Agrigentino, ha insultato e lanciato oggetti e piccole pietre contro l'auto di servizio di alcuni poliziotti, con in testa la dirigente della sezione Volanti Stefania Marino, che erano andati nell'istituto per tenere una lezione sulla legalità. I ragazzi hanno invitato gran voce la polizia ad andar via da Favara.
"E' un gesto che ci addolora - ha commentato il questore di Agrigento, Girolamo Di Fazio -. Un gesto che non va minimizzato e nemmeno nascosto, ma condannato con forza. Noi non siamo educatori, portiamo soltanto un messaggio, una testimonianza, dando un volto a una istituzione di modo che i giovani la sentano più vicina. Spetterà ai docenti dell'istituto aprire una riflessione su quanto avvenuto e trovare il percorso educativo adeguato".
STUDENTI AGGREDISCONO POLIZIOTTI: SINDACO, MI VERGOGNO
"Mi vergogno. E' di una gravità inaudita che i poliziotti vengano aggrediti e ingiuriati mentre tengono una lezione per la legalità. Questo é un gesto che va condannato senza mezzi termini. Esprimo solidarietà ai diretti interessati, alle forze dell'ordine, ai magistrati che ogni giorno cercano di far affermare i principi di legalità". L'ha detto il sindaco di Favara, Domenico Russello, commentando l'aggressione, da parte degli studenti, di alcuni poliziotti chiamati dalla scuola per una lezione sulla legalità.
"Mi vergogno come sindaco per l'accaduto - ha aggiunto Russello - anche se non so se questi studenti erano o meno di Favara: la scuola è frequentata da ragazzi che arrivano da tutta la provincia. Altro che legalità, qui, bisogna ripartire dalla buona educazione e dalla civiltà".
Scuola di legalità? No, pietrate
L’incontro sulla legalità, organizzato oggi all’ istituto alberghiero “Ambrosini” di Favara, nell’agrigentino, si è trasformato in uno scenario di violenza ed aggressione contro le forze dell’ordine. Un gruppo di studenti ha, infatti, insultato e lanciato oggetti e piccole pietre contro l’auto di servizio dei poliziotti che erano intervenuti a una lezione sui principi della legalità. I ragazzi avrebbero poi inveito contro gli agenti, esortandoli ad allontanarsi. Un gesto inconsulto fortemente stigmatizzato dal sindaco di Favara Domenico Russello, dal questore di Agrigento Girolamo Di Fazio e dal preside dell’istituto superiore, Giuseppe Salamone.
“E’ un gesto che ci addolora – ha commentato il questore Di Fazio – un gesto che non va minimizzato o nascosto, ma condannato con forza. Noi non siamo educatori, portiamo soltanto un messaggio, una testimonianza, dando un volto a una istituzione di modo che i giovani la sentano più vicina. Spetterà ai docenti dell’istituto aprire una riflessione su quanto avvenuto e trovare il percorso educativo adeguato”.
Amareggiato l’assessore comunale alla pubblica istruzione di Favara, Antonio Patti. “Sono fortemente rammaricato – ha detto – perché questa scuola è intitolata a Gaspare Ambrosini, uno dei padri fondatori della Costituzione italiana, esempio lungimirante della democrazia. In questi anni, di concerto con il preside, abbiamo lavorato molto con i ragazzi insegnandogli ad aver rispetto della convivenza con il territorio e le istituzioni, investendo nella cultura della legalità. Apprendere un fatto del genere mi riempie di dolore, poiché rende vano il lavoro che vede giornalmente impegnati i docenti e tutto il personale scolastico. I ragazzi dovranno riflettere sullo scellerato comportamento, capendo una volta per tutte che le forze dell’ordine si pongono a tutela della nostra società e del suo sviluppo”.


Baby gang: in 17 danneggiano scuola e tirano sassi a bidelle

 FABRIANO (ANCONA), La polizia ha identificato i 17 giovanissimi che hanno fatto irruzione un mese fa nella scuola media 'Gentile-Fermi' di Fabriano.
La baby gang (4 femmine e 13 maschi) aveva danneggiato porte e scivoli per disabili, preso a sassate un'insegnante e due bidelle che avevano tentato di intervenire e preso a calci l'auto di una delle donne. Denunciati tre che hanno piu' di 14 anni. Segnalazione al Tribunale minorile per gli altri, fra 13 e 14 anni. Alcuni sono allievi della scuola. Del gruppo, formato da italiani, bulgari, marocchini, tunisini, albanesi, fanno parte elementi gia' coinvolti in atti di vandalismo nel centro storico di Fabriano e nell'aggressione ad un ragazzo indiano a cui avevano strappato il turbante.(ANSA).

(AGI) - Palermo, Ancora nel mirino l'Istituto comprensivo "Giovanni Falcone" di via Marchese Pensabene, nel quartiere Zen, al centro di altri inquietanti danneggiamenti.
  Il preside ha riferito che ignoti nella notte hanno infranto il vetro della finestra dell'aula al piano terra, tagliato quattro oleandri e danneggiato una telecamera. Indaga la polizia. Nei mesi scorsi parte dell'istituto era stato dato alle fiamme e piu' volte vandalizzato. (AGI) Mrg








Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-20104.html