I regolamenti sulla scuola superiore non sono definitivi fino alla loro pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
Data: Sabato, 27 febbraio 2010 ore 07:40:19 CET
Argomento: Rassegna stampa


Solo con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale i decreti sul riordino della scuola secondaria superiore possono considerarsi definitivi e, quindi, attuabili.
Mancando ancora alcuni passaggi alla loro definizione formale e sostanziale, quali la firma del Presidente della Repubblica e il parere della Corte dei Conti, la pubblicazione dei provvedimenti in Gazzetta Ufficiale non avverrà prima di un mese circa.



Solo con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale i decreti sul riordino della scuola secondaria superiore possono considerarsi definitivi e, quindi, attuabili.
Mancando ancora alcuni passaggi alla loro definizione formale e sostanziale, quali la firma del Presidente della Repubblica e il parere della Corte dei Conti, la pubblicazione dei provvedimenti in Gazzetta Ufficiale non avverrà prima di un mese circa. Il Ministro dell'Istruzione con il solito atteggiamento arrogante e con informazioni distorte e parziali cerca di far passare nell'opinione pubblica, ma anche fra le istituzioni regionali e scolastiche, il messaggio che i regolamenti siano definitivi.
Ma, come previsto dall'ordinamento italiano, fino alla loro pubblicazione in G.U. quegli atti semplicemente non esistono e non possono costituire riferimento per alcuna decisione formale. Ma il Ministro tenta di accreditare tale convincimento presso genitori e studenti, inducendoli a scegliere un percorso formativo nella più totale confusione ed incertezza.
La FLC Cgil, ribadisce, quindi, che in mancanza della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dei regolamenti varati dal Governo lo scorso 4 febbraio, le iscrizioni nella scuola superiore per l'anno scolastico 2010-2011 non possono che avvenire sulla base dell'attuale sistema.
La FLC Cgil invita le scuole, i genitori e gli studenti a far valere i loro diritti garantiti dalle attuali norme di legge tuttora in vigore nel nostro Paese. Invita altresì le Regioni e gli Enti Locali ad attenersi alla normativa vigente per quanto attiene la programmazione territoriale.
I regolamenti sulla scuola superiore non sono definitivi fino alla loro pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
Nei giorni scorsi sono stati pubblicati sul sito dell'Indire i testi dei regolamenti della scuola superiori approvati dal Consiglio dei Ministri lo scorso 4 febbraio.
Ma tali testi non sono ancora definitivi, in quanto devono essere pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dopo la firma del Presidente della Repubblica e la registrazione alla Corte dei Conti.

Come previsto dall’ordinamento italiano, fino alla loro pubblicazione in G.U. quegli atti semplicemente non esistono e non possono costituire riferimento per alcuna decisione formale. Ma il Ministro tenta di accreditare tale convincimento presso genitori e studenti, inducendoli a scegliere un percorso formativo nella più totale confusione ed incertezza.

La FLC Cgil, ribadisce, quindi, che in mancanza della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dei regolamenti varati dal Governo lo scorso 4 febbraio, le iscrizioni nella scuola superiore per l’anno scolastico 2010-2011 non possono che avvenire sulla base dell’attuale sistema e ha impugnato al TAR la circolare sulle iscrizioni.
Dopo l'assemblea nazionale del 17 febbraio proseguono le nostre iniziative e la mobilitazione anche in vista dello sciopero generale, proclamato dalla CGIL per il 12 marzo 2010. La scuola e l'AFAM aderiscono per l'intera giornata, tutti gli altri comparti con quattro ore (come deciso dalla CGIL) a fine turno. 
Abbiamo pubblicato sul sito una pagina di approfondimento nella quale abbiamo raccolto la normativa attualmente disponibile ed i nostri commenti e attivato un BLOG sui temi legati ai regolamenti e al futuro della scuola superiore, nel quale raccogliere contributi, analisi e proposte.









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