Perchè trasformare gli Istituti Tecnici in Licei?
Data: Venerdì, 14 gennaio 2005 ore 18:58:08 CET
Argomento: Redazione


Questi sono i quadri orari ufficiali presentati dal Ministro

 

LICEO TECNOLOGICO

Primo biennio

Orario obbligatorio: 27

Orario opzionale obbligatorio°: 3

Secondo biennio

Orario obbligatorio: 25

Orario opzionale obbligatorio*: 8

Orario opzionale facoltativo: 3

° A scelta tra area linguistico-espressiva e area matematica-scientifica, ivi comprese le scienze motorie

* Diversificato a seconda dell'indirizzo

Ultimo anno

Orario obbligatorio: 25 ore

Orario opzionale obbligatorio*: 8 ore

Orario opzionale facoltativo: 3 ore

* Diversificato a seconda dell'indirizzo

INDIRIZZI

Indirizzi

·     Meccanico

·     Elettrico elettronico

·     Informatico e Comunicazione

·     Chimico

·     Sistema moda

·     Agrario

·     Territorio e costruzioni

·     Trasporti

QUADRO DISCIPLINARE

 

DISCIPLINE

I Biennio

II Biennio

V Anno

Italiano

4

4

4

4

4

Lingua comunitaria 1

2

2

2

2

2

Lingua comunitaria 2

2

2

2

2

2

Storia

2

2

2

2

2

Filosofia

=

=

2

2

2

Matematica

4

4

4

4

4

Scienze Naturali e attività di laboratorio

2

=

=

=

=

Fisica e attività di laboratorio

3

3

=

=

=

Chimica e attività di laboratorio

3

3

 

 

 

Biologia e attività di laboratorio

=

2

3

=

=

Tecniche di rappresentazione grafica e comunicazione visiva

3

3

=

=

=

Teoria dei Processi Tecnologici e applicazioni

=

=

4

4

3

Gestione di progetto

=

=

=

3

4

Religione/ att. alternative

1

1

1

1

1

Scienze Motorie e sportive

1

1

I

1

1

 

Area comune a tutti gli indirizzi

27

27

25

25

25

 

ATTIVITÀ OPZIONALI OBBLIGATORIE

 

 

I Biennio

II Biennio

V Anno

Approfondimenti a scelta fra area linguistico-espressiva area mat. Scientifica scienze motorie

3

3

 

 

 

Approfondimenti di indirizzo

 

 

8

8

8

Totale ore

30

30

33

33

33

 

ATTIVITÀ OPZIONALI FACOLTATIVE

Approfondimenti di indirizzo

 

 

3

3

3

Liceo tecnologico: indirizzi

INDIRIZZI

MECCANICO

 

Discipline

II Biennio

V anno

Fisica

3

=

_

Gestione di progetto

=

2

4

*Tecnologie informatiche e dell'automazione

2

3

=

*Processi Tecnologici: Teoria, applicazioni e impianti

3

3

4

* Possono essere sostituite, a scelta dello studente, con "Gestione della qualità e sicurezza dei servizi tecnologici" e "Organizzazione e gestione dei servizi tecnologici d'assistenza"

 

Elettrico Elettronico

Discipline

II Biennio

V anno

Fisica

3

=

_

Gestione di progetto

=

2

2

*Tecnologie informatiche e dell'automazione e della comunicazione

2

3

3

*Processi Tecnologici: Teoria, applicazioni e impianti

3

3

3

·         Possono essere sostituite, a scelta dello studente, con "Sistemi automatici" e "Processi tecnologici: gestione del rischio negli i impianti".

Informatico e Comunicazione

Discipline

II Biennio

5° anno

Fisica

3

=

_

Gestione di progetto

=

2

2

*Tecnologie informatiche e della comunicazione

3

4

4

*Processi Tecnologici: Teoria, applicazioni e impianti

2

2

2

* Possono essere sostituite, a scelta dello studente, con "Sistemi organizzativi" e "Metodi statistici e decisionali".

Chimico

Discipline

II Biennio

5° anno

Chimica

3

4

4

Processi Tecnologici: Teoria, applicazioni e impianti

=

2

2

*Gestione di progetto

2

2

2

*Tecnologie informatiche e dell'automazione

3

=

_

·         Possono essere sostituite, a scelta dello studente, con "Microbiologia speciale" e "Biochimica applicata"

Sistema moda

Discipline

I Biennio

5° anno

Chimica

3

2

2

Tecniche di elaborazione grafiche computerizzate

2

=

 

Processi Tecnologici: Teoria, applicazioni e impianti

3

1

=

Gestione di progetto

=

3

4

Marketing

=

2

2

* Possono essere sostituite, a scelta dello studente, con "Complementi di processi tecnologici" e "Marketing prodotto moda".

Agrario

Discipline

I Biennio

5° anno

Elementi di organizzazione degli agrosistemi

3

2

4

Tecniche di gestione, valutazione e marketing

3

2

2

*Principi di organizzazione e valorizzazione delle produzioni zootecniche

-

2

2

*Elementi di genio rurale

2

2

-

 

 

 

 

·         Possono essere sostituite, a scelta dello studente, con "Tecnologia delle trasformazioni agroalimentari" e "Biochimica delle produzioni agroalimentari

Territorio e Costruzioni

Discipline

I Biennio

5° anno

Economia ed estimo

2

3

3

Topografia

2

3

3

*Teoria dei Processi Tecnologici e applicazioni

2

2

2

*Gestione di progetto

2

=

_

* Possono essere sostituite, a scelta dello studente, con "Gestione di cantieri" e "Impianti tecnici"

Trasporti

Discipline

I Biennio

5° anno

Processi Tecnologici: Teoria, applicazioni e impianti

3

3

3

Tecnologie informatiche, dell'automazione e della comunicazione

=

2

2

*Geografia commerciale

3

 

 

*Organizzazione dei servizi e normative

2

3

3

* Possono essere sostituite, a scelta dello studente, con "Cartografia generale e tematica" e "Assistenza alla navigazione"

La licealizzazione dei perrcorsi è una scelta di tutti i ministri della Pubblica istruzione che si sono succeduti negli ultimi 10 anni cioè da berlinguer a De Mauro e alla Moratti a conferma di quanto resistente e radicato sia il pregiudizio classicista nella cultura Italiana. Basta confrontare le due leggi , la n. 30 di Berlinguer e la n. 53 della Moratti, che per comodità del lettore riprendiamo:

Berlinguer (sinistra)

Moratti (destra)

Legge 10 febbraio 2000, n. 30 (in GU 23 febbraio 2000, n. 44)

Legge Quadro in materia di Riordino dei Cicli dell'Istruzione

 

Legge 28 marzo 2003, n. 53 (in GU 2 aprile 2003, n. 77)

Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e di formazione professionale

 

Art. 4
Scuola secondaria

1. La scuola secondaria ha la durata di cinque anni e si articola nelle aree : aree classico-umanistica, scientifica, tecnica e tecnologica, artistica e musicale. Essa ha la finalità di consolidare, riorganizzare ed accrescere le capacità e le competenze acquisite nel ciclo primario, di sostenere e incoraggiare le attitudini e le vocazioni degli studenti, di arricchire la formazione culturale, umana e civile degli studenti, sostenendoli nella progressiva assunzione di responsabilità e di offrire loro conoscenze e capacità adeguate all'accesso all'istruzione superiore universitaria e non universitaria ovvero all'inserimento nel mondo del lavoro.
Ciascuna area è ripartita in indirizzi, anche mediante riordino e riduzione del numero di quelli esistenti alla data di entrata in vigore della presente legge.

2. La scuola secondaria si realizza negli attuali istituti di istruzione secondaria di secondo grado che assumono la denominazione di "licei".

3. Nei primi due anni, fatte salve la caratterizzazione specifica dell'indirizzo e l'obbligo di un rigoroso svolgimento del relativo curricolo, è garantita la possibilità di passare da un modulo all'altro anche di aree e di indirizzi diversi, mediante l'attivazione di apposite iniziative didattiche e finalizzate all'acquisizione di una preparazione adeguata alla nuova scelta.

4. Nel corso del secondo anno, se richiesto dai genitori e previsto nei piani dell'offerta formativa delle istituzioni scolastiche, sono realizzate attività complementari e iniziative formative per collegare gli apprendimenti curricolari con le diverse realtà sociali, culturali, produttive e professionali. Tali attività si attuano anche in convenzione con altri istituti, enti e centri di formazione professionale accreditati dalle regioni, sulla base di un accordo quadro tra il Ministero della pubblica istruzione, il Ministero del lavoro e della previdenza sociale e la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano.

5. A conclusione del periodo dell'obbligo scolastico di cui al comma 3 dell'articolo 1 è rilasciata una certificazione attestante il percorso didattico svolto e le competenze acquisite.

6. Negli ultimi tre anni, ferme restando le discipline obbligatorie, esercitazioni pratiche, esperienze formative e stages possono essere realizzati in Italia o all'estero anche con brevi periodi di inserimento nelle realtà culturali, produttive, professionali e dei servizi. Verranno inoltre promossi tutti gli opportuni collegamenti con il sistema dell' istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) e con l'università.

7. La frequenza positiva di qualsiasi segmento della scuola secondaria, annuale o modulare, comporta l'acquisizione di un credito formativo che può essere fatto valere, anche ai fini della ripresa degli studi eventualmente interrotti, nel passaggio da un'area o da un indirizzo di studi all'altro o nel passaggio alla formazione professionale. Analogamente, la frequenza positiva di segmenti della formazione professionale comporta l'acquisizione di crediti che possono essere fatti valere per l'accesso al sistema dell'istruzione.

8. Al termine della scuola secondaria, gli studenti sostengono l'esame di Stato di cui alla legge 10 dicembre 1997, n. 425, che assume la denominazione dell'area e dell'indirizzo.

 

Art. 2.
(Sistema educativo di istruzione e di formazione)

d) il sistema educativo di istruzione e di formazione si articola nella scuola dell'infanzia, in un primo ciclo che comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, e in un secondo ciclo che comprende il sistema dei licei ed il sistema dell'istruzione e della formazione professionale;

g) il secondo ciclo, finalizzato alla crescita educativa, culturale e professionale dei giovani attraverso il sapere, il fare e l'agire, e la riflessione critica su di essi, è finalizzato a sviluppare l'autonoma capacità di giudizio e l'esercizio della responsabilità personale e sociale; in tale ambito, viene anche curato lo sviluppo delle conoscenze relative all'uso delle nuove tecnologie; il secondo ciclo è costituito dal sistema dei licei e dal sistema dell'istruzione e della formazione professionale; dal compimento del quindicesimo anno di età i diplomi e le qualifiche si possono conseguire in alternanza scuola-lavoro o attraverso l'apprendistato; il sistema dei licei comprende i licei artistico, classico, economico, linguistico, musicale e coreutico, scientifico, tecnologico, delle scienze umane; i licei artistico, economico e tecnologico si articolano in indirizzi per corrispondere ai diversi fabbisogni formativi; i licei hanno durata quinquennale; l'attività didattica si sviluppa in due periodi biennali e in un quinto anno che prioritariamente completa il percorso disciplinare e prevede altresì l'approfondimento delle conoscenze e delle abilità caratterizzanti il profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi; i licei si concludono con un esame di Stato il cui superamento rappresenta titolo necessario per l'accesso all'università e all'alta formazione artistica, musicale e coreutica; l'ammissione al quinto anno dà accesso all'istruzione e formazione tecnica superiore;

h) ferma restando la competenza regionale in materia di formazione e istruzione professionale, i percorsi del sistema dell'istruzione e della formazione professionale realizzano profili educativi, culturali e professionali, ai quali conseguono titoli e qualifiche professionali di differente livello, valevoli su tutto il territorio nazionale se rispondenti ai livelli essenziali di prestazione di cui alla lettera c); le modalità di accertamento di tale rispondenza, anche ai fini della spendibilità dei predetti titoli e qualifiche nell'Unione europea, sono definite con il regolamento di cui all'articolo 7, comma 1, lettera c); i titoli e le qualifiche costituiscono condizione per l'accesso all'istruzione e formazione tecnica superiore, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 69 della legge 17 maggio 1999, n. 144; i titoli e le qualifiche conseguiti al termine dei percorsi del sistema dell'istruzione e della formazione professionale di durata almeno quadriennale consentono di sostenere l'esame di Stato, utile anche ai fini degli accessi all'università e all'alta formazione artistica, musicale e coreutica, previa frequenza di apposito corso annuale, realizzato d'intesa con le università e con l'alta formazione artistica, musicale e coreutica, e ferma restando la possibilità di sostenere, come privatista, l'esame di Stato anche senza tale frequenza;

i) è assicurata e assistita la possibilità di cambiare indirizzo all'interno del sistema dei licei, nonché di passare dal sistema dei licei al sistema dell'istruzione e della formazione professionale, e viceversa, mediante apposite iniziative didattiche, finalizzate all'acquisizione di una preparazione adeguata alla nuova scelta; la frequenza positiva di qualsiasi segmento del secondo ciclo comporta l'acquisizione di crediti certificati che possono essere fatti valere, anche ai fini della ripresa degli studi eventualmente interrotti, nei passaggi tra i diversi percorsi di cui alle lettere g) e h); nel secondo ciclo, esercitazioni pratiche, esperienze formative e stage realizzati in Italia o all'estero anche con periodi di inserimento nelle realtà culturali, sociali, produttive, professionali e dei servizi, sono riconosciuti con specifiche certificazioni di competenza rilasciate dalle istituzioni scolastiche e formative; i licei e le istituzioni formative del sistema dell'istruzione e della formazione professionale, d'intesa rispettivamente con le università, con le istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica e con il sistema dell'istruzione e formazione tecnica superiore, stabiliscono, con riferimento all'ultimo anno del percorso di studi, specifiche modalità per l'approfondimento delle conoscenze e delle abilità richieste per l'accesso ai corsi di studio universitari, dell'alta formazione, ed ai percorsi dell'istruzione e formazione tecnica superiore;

 

 







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