...RIFORMA MORATTI & FISICA
Data: Mercoledì, 12 gennaio 2005 ore 20:35:10 CET
Argomento: Redazione


RIFORMA MORATTI & FISICA

I piani di studio personalizzati (PSP) esposti negli allegati al D.L.vo 59/’04 indicano :

“ gli obiettivi specifici di apprendimento indicati per le diverse discipline e per l’educazione alla Convivenza civile, se pure sono presentati in maniera analitica,  obbediscono, in realtà, ciascuno, al principio della sintesi e dell’ologramma: gli uni rimandano agli altri; non sono mai, per quanto possano essere autoreferenziali, richiusi su se stessi, ma sono sempre un complesso e continuo rimando al tutto “ .

L'olografia è stata una delle più importanti scoperte dei tempi moderni, tanto che il suo scopritore Denis Gabor ha ricevuto il Premio Nobel per la Fisica nel 1971.

L’ ologramma, a seconda della tecnica usata, può apparire nella apparente profondità di una lastra fotografica, oppure del tutto sospesa a mezz'aria.

Chi ha visto il film Star Wars di George Lucas il protagonista Luke, ripulendo C1, fa visualizzare il messaggio olografico di Leila, la principessa pronuncia il famoso messaggio "Aiutami Obi-Wan Kenobi...".

Illuminando una immagine con un laser si decodifica l'informazione contenuta nella figura d'interferenza, ricreando l'originale fronte d'onda dell'oggetto. La differenza sostanziale fra una fotografia e un ologramma consiste nel fatto che, mentre la prima di un oggetto registra soltanto un punto di vista, la seconda ne registra una infinità.

La capacità di registrazione di un ologramma si può avere sfruttando le caratteristiche dei cristalli, perché la purezza e l'estremo ordine nel loro reticolo atomico permettono capacità teoriche di memorizzazione assolutamente straordinarie.

Il concetto è che un fascio laser opportunamente guidato e focalizzato entro un cristallo di una sostanza trasparente e fotosensibile, può farne una precisissima scansione tridimensionale, e può quindi scrivervi e leggervi informazioni.

La sostanza cristallina più adatta trovata sinora è il niobato di litio (LiNbO3).

La densità di informazione teorica raggiungibile va oltre i diecimila gigabyte per centimetro cubo, e poichè l'unica parte in movimento è un fascio di luce, le operazioni di lettura/scrittura avvengono ad estrema velocità, con tempi di accesso casuale dell'ordine di 10 microsecondi (mille volte più veloci degli hard-disk)...

Questa tecnologia dovrebbe iniziare ad essere disponibile commercialmente entro pochi anni .

Salvatore Ravidà

Per maggiori informazioni URL :

http://digilander.libero.it/barbaraimperio/tesi/node31.html

http://xoomer.virgilio.it/_XOOM/crarci/p_ologramma.htm

http://www.xmx.it/ologrammi.htm







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