OGGI C'E' UNA BELLA GIORNATA DI SOLE, BUONA FELICITA'
Data: Luned́, 16 novembre 2009 ore 14:57:24 CET
Argomento: Rassegna stampa


OGGI C'E' UNA BELLA GIORNATA DI SOLE, BUONA FELICITA'
 
Gli antichi lo chiamavano il bel “vivere contentus parvo”. Oggi è il 16 novembre e c’è una bellissima giornata di sole. Ma non solo il sole. E’ che c’è un’aria dolce dolce, tiepida tiepida, di quella che ti accarezza la faccia come una carezza di belle mani. Il cielo azzurro azzurro, il mare una tavola blu, quasi una favola blu.
Basta allargare i polmoni per fare entrare a pieni sorsi la vita.
Noi uomini in un attimo, ho pensato, possiamo essere felici. E invece eccoci lì, inchiodati lì, rinchiusi in mille occupazioni e preoccupazioni quotidiane, alla forsennata ricerca di chissà che cosa: più soldi, più potere, più cose concrete.
Ci penso a noi uomini, mentre quel sole prepotente mi accarezza, suadente, la faccia; rifletto sulle nostre vane occupazioni, sulle mille piccinerie in cui ci troviamo, a volte nostro malgrado, coinvolti. L’aria mi corteggia, affascinante, davanti a quel mare cobalto, e io mi godo  quella felicità così gratuita, così a buon mercato, offertaci così, all’improvviso, in un autunno che sembrava quasi cattivo, che ci aveva resi così“circoscritti”.
Che ci importa del mondo? E di quel piccolo dispiacere? E di quel nostro vecchio dolore? Tutto si stempera in questo paesaggio delizioso, l’Etna appena innevata che sembra promettere un’incipiente primavera, Taormina magnificente sullo sfondo e l’immensa distesa calma di nostro fratello mare.E sarà per questa giornata che mi dispiacerà dovere, un giorno, morire, e perdermi per sempre questo dono prodigioso della natura.
Vivere contentus parvo, con un sole così splendente, un pensiero bello in testa, un’immagine preziosa nel nostro cuore palpitante e le nostre emozioni vive, intatte.  E’ qui la felicità? Sì sì sì. Buon sole così.


SILVANA LA PORTA






Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-18778.html