.... IN QUALITA’....
Data: Giovedì, 04 novembre 2004 ore 20:25:12 CET
Argomento: Redazione


FORMAZIONE PROFESSIONALE IN QUALITA’

Salvatore Ravidà

Il giorno 06-03-2004 viene pubblicato sul Aetnanet.org il progetto sperimentale :

Progetto pilota L. 53/’03 in ambito locale“,

nato da un gruppo di studio : Dirigente Scolastico Prof. S. Indelicato e dal Prof. S. Ravidà .

Il progetto propone per la Sicilia un percorso formativo sperimentale che si integra con il sistema attuale dei piani regionale di offerta formativa (PROF).

Il progetto interagisce con gli emananti decreti legislativi di attuazione della L. 53/’03 sul secondo ciclo e la riforma della formazione professionale siciliana .

IL PUNTO

In Sicilia la formazione professionale è regolata dalla L.R. 24/’76 .

Tale legge attraverso finanziamenti annuali permette a qualche centinaio di specifici Enti formativi di effettuare un servizio di qualificazione professionale dei lavoratori .

I finanziamenti regionali nel tempo si sono integrati con i nazionali e con i comunitari  : (236,144,IFTS,POR) .

Ieri, L’ex assessore R. Stancanelli aveva proposto un testo di riforma del sistema formativo regionale che prevedeva in parte quanto proposto nel “Progetto pilota…” connettendo la formazione professionale con il sistema delle imprese .

L’attuazione doveva avvenire attraverso la costituzione della “società del sistema formativo” da costituirsi con: Regione, Provincie, Università, Enti formativi, Associazioni del settore .

Tutti i dipendenti regionali appartenenti al settore della formazione professionale attualmente impiegati in circa 300 sportelli multifunzionali di orientamento al lavoro sarebbero stati assorbiti nella nuova “società” .

Nei confronti dei destinatari dei percorsi formativi era stato previsto un libretto portfolio, stage aziendali  e inserimento in un database lavoro .

Oggi, il nuovo assessore F. Scoma, ereditando l’opera di R. Stancanelli dovrà completare il cammino sino all’approvazione della riforma da parte dell’ARS .

Nel frattempo è stata data ad altri Enti la possibilità di ampliare gli storici Enti formativi, per mezzo di un accreditamento provvisorio e i CIAPI di Palermo e Priolo hanno avuto finanziato :

“un progetto finalizzato a migliorare l'occupabilità e promuovere la mobilità professionale, destinato a giovani iscritti all'ultimo anno di istituti professionali, coinvolgendo altresì le associazioni datoriali, per la sperimentazione di un modello formativo di integrazione scuola/lavoro, da finanziare nell'ambito della competente misura 3.05 "Adeguamento del sistema della formazione professionale e dell'istruzione" del P.O.R. Sicilia 2000-2006, per un importo pari a E 1.000.000,00”.

I CIAPI si occuperanno anche di verificare le capacità operative dei nuovi Enti accreditati provvisoriamente .







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