SENZA STIPENDIO….84 MILA PRECARI!

Puntualmente, come in ogni anno scolastico, si cominciano a leggere sulla stampa  le sacrosante proteste del personale precario che, pur avendo cominciato a lavorare fin dai primi giorni di settembre, non ha ancora ricevuto lo stipendio.  

E’ davvero terribile: la casa da pagare, i libri per i figli, il costo sempre più gravoso della vita…tutte necessità che rendono a volte drammatico, oltre che profondamente ingiusto, il fatto che si continui a non saper gestire la  retribuzione dei docenti a tempo determinato. 

La Flc Cgil è intervenuta per protestare e conoscere la ragione del ritardo che, a monte, continua ad avere la lentezza con cui la burocrazia ministeriale trasmette i dati all’ ente pagatore, cioè il Tesoro.  Risposta breve e concisa: sono ben 84.000 i contratti attualmente in lavorazione negli uffici del Ministero del Tesoro!!!

In sostanza , pur avendo le scuole stipulato ed inserito i dati dei contratti tempestivamente, il sistema informativo del Ministero ha impiegato un tempo giurassico  per trasmettere le informazioni necessarie alla liquidazione degli stipendi: Ii dati necessari sono passati “sul nastro magnetico “ del sistema informatico del MIUR solo il 14 ottobre, quindi ben 44 giorni dopo l’assunzione! 

Consoliamoci comunque: gli stipendi dovrebbero essere pagati entro la prima decade di novembre, assicura il Tesoro. 

Nel frattempo, cari precari, per continuare a viaggiare e recarvi nella vostra remota sede di lavoro, siate generosi: anticipate, anticipate…

                                                             Silvana la Porta