SENSAZIONALE: IL TAR SOSPENDE LE GRADUATORIE PERMANENTI!

“Addio monti sorgenti dall’acque ed elevati al cielo…”. Ma che ci fa Lucia Mondella, eroina del romanzo manzoniano, in questo articolo? Ci fa, ci fa. E’ qui per darvi, col suo mesto saluto, una notizia ferale per alcuni, lieta per altri. Le graduatorie permanenti dei docenti precari catanesi rischiano di essere rifatte…di sana pianta! Un gruppo di 23 docenti catanesi infatti, assistiti dall’avvocato Fabio Rossi, ha presentato e vinto un ricorso al TAR di Campobasso avverso al doppio punteggio attribuito agli insegnanti che nello scorso anno scolastico avevano prestato servizio nelle “celebri” scuole di montagna.

Era già accaduto presso il TAR del Molise, che qualche mese fa aveva dato ragione ai precari, costringendo il CSA a detrarre il doppio punteggio ai docenti “d’alta quota”. Adesso è notizia certa: dal 20 ottobre è stata disposta la sospensione delle graduatorie permanenti di Catania nella parte “in cui è attribuito un doppio punteggio di servizio ai docenti che hanno insegnato nei comuni situati oltre i 600 metri di altitudine, senza il previo accertamento, da parte dei CSA, della sussistenza di un effettivo stato di disagio della sede scolastica”.

Insomma povero Csa! Adesso dovrà capire se, per recarsi metti a Bronte ogni giorno da Giarre, il povero precario ha fatto dei sacrifici. E quale sarà il criterio? Boh! Come sempre nessuno lo sa…

L’ultimo pensiero va però, con un pizzico di compassione, a quei malcapitati che quest’anno si sono affrettati ad accettare le sedi più disagiate, ignari del fatto che le carte in tavola sarebbero state rimescolate. Guai a fidarsi della giustizia…in particolare nell’ambito dell’istruzione…

                                                            Silvana La Porta