''A SCUOLA NON CI VOGLIO ANDARE'' di MARINO MORETTI
Data: Domenica, 18 ottobre 2009 ore 00:00:00 CEST
Argomento: Rassegna stampa


...E l'ore...L'ore non passavan mai!

 

Ero fanciullo, andavo a scuola: e un giorno

dissi a me stesso: -Non ci voglio andare-

E non ci andai. Mi misi a passeggiare

solo soletto, fino a mezzogiorno.

 

E così spesso a scuola non andai

che qualche volta da quel triste giorno.

Io passeggiavo fino a mezzogiorno

 e l'ore... l'ore non passavan mai.

 

Il rimorso tenea tutto il mio cuore

in quella triste libertà perduto,

e l'ansia mi prendea d'esser veduto

dal signor Monti, dal signor dottore.

 

Pensavo alla mia classe, al posto vuoto,

al registro, all'appello (oh, il nome, il nome

mio nel silenzio!) e mi sentivo come

proteso nell'abisso dell'ignoto...

 

Infine io mi spingea fino ai giardini

od ai viali fuori di città;

e mi chiedevo: -Adesso chi sarà?

interrogato, Poggi o Poggiolini?

 

E fra me ripetevo qualche brano

di storia (Berengario... Carlo Magno...

Rosmunda...) ed era la mia voce un lagno

ritmico, un suono quasi non umano...

 

E quante, quante volte domandai

l'ora a un passante frettoloso; ed era

nella richiesta mia tanta preghiera!

Ma l'ore... l'ore non passavan mai!







Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-18274.html