I PREPENSIONAMENTI RISOLVERANNO LA QUESTIONE DEL PRECARIATO?
Data: Venerdì, 16 ottobre 2009 ore 00:00:00 CEST
Argomento: Opinioni


La deputata Nunzia De Girolamo, componente della Direzione nazionale del PdL e coordinatrice provinciale del Partito interviene sulla proposta del senatore Valditara e annuncia il proprio apporto alla proposta del segretario della commissione Istruzione del Senato. Queste le sue parole: "'L'emendamento alla Finanziaria del senatore del PdL Valditara che prevede lo scivolo di due anni per i docenti che entro il 31 gennaio 2010 lascino volontariamente il lavoro e' da sostenere e sono convinta che il governo e il ministro Gelmini lo valuteranno attentamente". Per la De Girolamo in sostanza la proposta di Valditara potrebbe riuscire a risolvere l'annoso problema del precariato. Leggiamo cosa dice sattamente l’emendamento proposto da Valditara: “Al personale docente delle scuole statali, collocato nell’ultima fascia stipendiale, che entro il 31 gennaio 2010, rassegni le dimissioni volontarie dall’impiego, è concesso un accredito contributivo figurativo di due ann, utile anche ai fini del raggiungimento del requisito minimo per ottenere il trattamento di pensione di anzianità”. Secondo Valditara lo stato ci guadagnerebbe e il costo dell’niziativa equivarrebbe a qualche decina di milioni di euro. In sintesi si libererebbero 20mila posti per ogni anno di abbuono contributivo e si risolverebbe definitivamente il problema del precariato docente, che, commenta sempre la De Girolamo, non è stato creato dal governo Berlusconi, ma è frutto delle politiche dissennate del passato. Accidenti, e come farebbero tutti quelli che sul precariato docente e sulla sua formazione e sul suo mantenimento hanno ampiamente vissuto? Una cosa è certa e possiamo starne sicuri: i docenti sono ormai talmente stanchi e avviliti che accetteranno una fuga dalla scuola agevolata, anche a costo di perderci qualcosa…Posto ai precari, se tutto andrà in porto, e buona fortuna! SILVANA LA PORTA





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