Premio Nobel per la Fisica
Data: Venerdě, 09 ottobre 2009 ore 00:00:00 CEST
Argomento: Comunicati


I vincitori sono Charles Kao, Willard Boyle e George Smith

STOCCOLMA
- Il Nobel per la fisica 2009 è andato ai papà dei sensori per le videocamere e fotocamere digitali. Willard Boyle (canadese) e George Smith (statunitense) lavoravano alla At&T quando svilupparono un semiconduttore capace di replicare un’immagine. Charles Kao, pioniere nell’uso delle fibre ottiche per le telecomunicazioni, è il terzo vincitore. Kao, nato a Shanghai, ha vissuto tra Hong Kong e Londra. Boyle e Smith, recita la motivazione, sono stati premiati per aver inventato «un circuito semiconduttore per immagini, il sensore Ccd». Nato in Canada del 1924, Boyle ha ora cittadinanza statunitense e lavora nei laboratori Bell in New Jersey insieme con Smith, nato nel 1930 negli Stati Uniti. A loro va un quarto ciascuno del premio, mentre metà se l’è aggiudicata Kao, nato nel 1933, con doppia cittadinanza sino-britannica. I suoi studi «rivoluzionari sulla trasmissione della luce nelle fibre per la comunicazione ottica» sono stati compiuti nei laboratori della Standard Telecommunication di Harlow, in Gran Bretagna, e nella università di Hong Kong.

Boyle ha candidamente ammesso di non aver ancora realizzato la portata dell’evento. «Non ho ancora preso il mio caffè mattutino» ha detto al telefono, «e l’unica cosa che sento è questa eccitante sensazione vibrarmi addosso. Ma sarà vero?».

Il lavoro di Kao ha permesso di realizzare la prima fibra ottica ’ultrapurà grazie alla quale oggi si possono trasmettere video, testi, immagini e musica in tutto il mondo in pochissimo tempo. Il primo sensore digitale messo a punto da Boyle e Smith risale al 1969. Fu una rivoluzione: era possibile ’catturarè la luce elettronicamente invece che su pellicola. Il primo impiego fu in campo medico nella microchirurgia e nell’esplorazione spaziale

da www.lastampa.it







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