Il fatto, accaduto in una scuola d’infanzia della Provincia di Rovigo, risale a tre anni fa: secondo i consulenti neuropsichiatrici dell'accusa l’esperienza traumatica subita avrebbe innescato nel bimbo problemi di sonno ed il terrore di tornare all’asilo. L’insegnante, che ora ha 39 anni, si dovrà difendere dall’accusa di “abuso di mezzi di correzione”. Denunciato anche il marito per aver fatto pressioni alla madre del piccolo nel non presentare querela.
|