E’ la prima volta che un libro si rivolge in modo chiaro e diretto all’ampio e variegato pubblico degli operatori attivi in ambito sociale e culturale interessati ai finanziamenti e alle collaborazioni con le fondazioni erogative. Questo il lodevole intento del manuale di Elisa Bortoluzzi Dubach (Lavorare con le fondazioni, Franco Angeli, pp. 299, € 28), nato dalla consapevolezza che esistono tante persone dotate di buone idee e spirito d’iniziativa, che sono costrette ad arrestarsi dinanzi alla mancanza di risorse. Dall’altro lato esistono le fondazioni erogative, che spesso stentano a capire la mentalità e le esigenze dei richiedenti. La Dubach tenta, attraverso un’analisi dettagliata di bisogni e offerte, di collegare le due realtà, convinta che l’atteggiamento positivo da entrambe le parti, possa contribuire al successo di chi dà e chi riceve. Perché le fondazioni operano per l’arricchimento generale della società laddove lo Stato non può arrivare: la richiesta di finanziamento deve quindi essere mirata e precisa. Questo didascalico libro aiuta a orientarsi in questo complesso mondo con l’occhio sempre strizzato alla prassi, l’uso di tabelle riassuntive, check list ed esempi e un invito a credere nella propria idea. Perché, come diceva De Unamuno, soltanto tendendo all’irraggiungibile riesce il raggiungibile.
SILVANA LA PORTA
(DALLA TERZA PAGINA DE "LA SICILIA" DELL'1 OTTOBRE 2009)