Linux pesa troppo, parola di Linus Torvalds
Data: Giovedì, 24 settembre 2009 ore 20:00:00 CEST
Argomento: Rassegna stampa


Il kernel Linux attuale è “enorme e gonfio”, troppo ingombrante e pesante. Il severo giudizio viene non dai critici dell'opensource, ma dallo stesso padre del sistema operativo del pinguino, Linus Torvalds. Il creatore di Linux ne ha parlato durante una tavola rotonda al LinuxCon, sollecitato dalle domande del moderatore ed ingegnere di Novell, James Bottomley.

Torvalds ha lamentato anche la mancanza di un piano perovviare a questa situazione: “il kernel non è quello super-efficiente erazionale che avevo immaginato 15 anni fa; è enorme, pletorico, e la ichace impiegatafa paura. È triste da ammettere, ma per questo non abbiamo un progetto.E se aggiungiamo nuovi elementi, va ancora peggio”

Secondo Linus Torvalds, l'inventore di Linux, il suo "pinguino" è obeso: il kernel è troppo ingombrante e troppo poco efficiente rispetto alle sue aspettative.

Linus però si consola con altri aspetti di Linux, per esempio la stabilità, grazie al fatto che le vulnerabilità nel sistema vengono subito scoperte e riparate man mano che viene arricchito il codice.

Che Linux sia meno efficiente del previsto lo confermerebbe anche un rapporto di Intel, citato da Bottomley secondo cui il kernel Linux nelle ultime dieci versioni avrebbe perso complessivamente il 12% in performance. Insomma, Linux si ritrova a fare i conti con lo stesso problema che di solito affligge Windows, un "destino fatale" man mano che il sistema operativo si arricchisce di nuove caratteristiche ed coinvolge una quantità sempre maggiore di dispositivi.

La differenza sta nel modo di affrontare il problema. Bottomley lo spiega con una battuta: “la sintesi del discorso è che ti aspetti che questo 12% di calo venga recuperato il prossimo anno e che qualcun altro si faccia avanti per ottenere questo risultato. Questo è l'opensource”.(da techup.it)

Giulio Mandara







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