CONTRATTI DI DISPONIBILITA': UN PASTICCIO PER IL PERSONALE ATA
Data: Giovedì, 24 settembre 2009 ore 13:01:39 CEST
Argomento: Opinioni



IL PERSONALE  ATA CHE NELL’A.S. 2008/09 HA AVUTO CONTRATTI FINO AD
AVENTE DIRITTO SU POSTI VACANTI E’ TAGLIATO FUORI DAI CONTRATTI DI
DISPONIBILITA’

I requisiti introdotti per poter accedere ai contratti disponibilità
sono: essere inseriti nella 1^ fascia ed avere avuto nell’anno
scolastico 2008/09 un contratto fino al 30.06 o 31.08.
Ciò crea delle sperequazioni e delle ingiustizie.
In tale maniere si è inteso giustamente salvaguardare chi ha da anni
con continuità ha operato nella scuola pubblica.
Tuttavia non si è tenuto conto del personale (ATA) che malgrado negli
anni scolastici 2006/07 e 2007/08 abbia con continuità lavorato nella
scuola pubblica avendo avuto contratti annuali fino al 30.06, nell’anno
scolastico in questione (2008/09) non ha potuto avere contratti annuali
su posti vacanti (da parte del Dirigente Scolastico) fino al 30.06
perché doveva entrare in vigore la nuova graduatoria di 3^ fascia (che
effettivamente nella provincia di Catania è entrata in vigore il
22/12/2008) ed è stata pertanto destinataria di contratti “fino ad
avente diritto” che non sempre si sono prolungati fino al 30.06.
Tale personale nell’attuali bozze del decreto (nazionale e regionale)
non è specificatamente contemplato. Eppure trattasi di personale che
continuativamente ha lavorato nella scuola pubblica per cui dovrebbe
essere menzionato e previsto come chi ha avuto annualità.
Basti pensare che se non ci fossero state le nuove graduatorie ATA di
3^ fascia (tra l’altro assolutamente inutili in quanto i posti non sono
neanche bastati per il personale di 1^ fascia) tale personale avrebbe
avuto anche per l’anno scolastico 2008/09 contratti annuali fino al
30.06, come nel biennio scolastico precedente.
Alla luce di quanto detto salta agli occhi la sperequazione di
trattamento, probabilmente dovuto al fatto che al tavolo dei tecnici
siedano ex-insegnanti che poche competenze hanno sul personale ATA e
sui relativi meccanismi di reclutamento.
La conseguenza dell’introduzione di questi nuovi requisiti è che
verrà creata una nuova graduatoria che taglierà fuori tale personale
(malgrado inserito in 1^ fascia e con un’anzianità di servizio di
almeno 24 mesi) mentre si potrebbe fare esplicita menzione anche a
questo tipo di personale e/o alla Graduatoria Permanente Provinciale di
1^ fascia in possesso al Provveditorato, secondo l’ordine di
graduatoria, nel pieno rispetto dell’anzianità di servizio acquisita.





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