Parte un progetto per aiutare studenti e insegnanti a "non perdere la bussola" durante la navigazione sul web. L'iniziativa, targata Polizia di Stato e Google, con la collaborazione del ministero dell'Istruzione, offre, gratuitamente, a scuole medie e superiori, di tutto il territorio nazionale, materiale informativo e didattico per una navigazione in internet sicura e consapevole. A partire dalla popolarissima video community YouTube, utilizzata, anche, a giugno scorso, dallo stesso ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini per annunciare ai ragazzi le materie oggetto dell'esame di maturità.
Grazie a questo progetto, si potranno conoscere tutti i rischi connessi all'uso, o all'abuso, di singoli aspetti connessi alla tutela della propria (o altrui) privacy, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del diritto d'autore, fino all'adozione di comportamenti scorretti o, addirittura, pericolosi. L'attenzione, spiega Antonio Apruzzese, direttore del servizio Polizia postale e delle comunicazioni, è rivolta, soprattutto, a prevenire situazioni di pericolo in cui possono incorrere, con facilità, se non correttamente guidati, i ragazzi minori, per evitare che piccoli, grandi inconvenienti possano costituire un limite allo sviluppo della comunicazione sul web. Nel 2008, la Polizia postale ha ricevuto oltre 12mila richieste di informazioni per hacking, spamming, phising e reati connessi al commercio elettronico e al coppyright. Ma, anche, ben 845 segnalazione di casi di pedofilia. L'attenzione, quindi, è bene che rimanga alta.
L'inziativa prevede, a partire da questo anno scolastico, l'organizzazione di una serie di workshop formativi presso le scuole, che saranno tenuti da operatori della Polizia. Si spazierà dall'illustrazione della tutela della privacy, alla netiquette e alle norme della community, ai contenuti generati dagli utenti, fino a toccare temi particolarmente delicati, come, il cyberbullismo e la tutela del copyright. Le lezioni saranno supportate da un kit didattico fornito da YouTube, composto da una guida prativa, facilmente consultabile, e una serie di video, tutti visibili e scaricabili all'indirizzo: http://sites.google.com/site/nonperderelabussola/.
«Internet - ha sottolineato Marco Pancini, European Senior Policy Counsel di Google - non è molto diverso dalla vita di tutti i giorni: anche on line il cittadino viene messo di fronte a diritti, ma, anche, a doveri da rispettare». È bene, pertanto, ha aggiunto, che fin da giovani si insegni a tenere un comportamento «da consapevoli cittadini della Rete».
Le scuole interessate a ospitare il workshop formativo e a conoscere tutti i dettagli dell'iniziativa possono cliccare al link www.youtube.com/t/workshopscuole oppure mandare una mail all'indirizzo della Polizia: polizia.comunicazioni@interno.it. In questo caso, è bene specificare, nell'oggetto, il riferimento al progetto "Polizia delle Comunicazioni e YouTube".(da ilsole24ore.com)
Claudio Tucci
