''A RIDOSSO DELL'ETNA'' DI MARIA ALLO
Data: Luned́, 07 settembre 2009 ore 19:40:28 CEST
Argomento: Rassegna stampa



Lasciatemi così
Ch' io mi disperda
Tra gli angeli e le cose

Aspetterò un'alba
L'alba che rischiari
La nebbia sfumata
Dove s'estingue il cielo
Tra i monti all'imbrunire

Ci sono parole
C’è tutto un universo
D' ipotesi plausibili

Ci sono erbe scure
A ridosso dell'etna
E crepe assolate
Nel profondo del magma
Lì all’attracco dei germogli


Non ci si raccapezza
Senza un mare di note

Nelle sue pieghe
Si ascolta il canto del mistero
Un peregrinare nel deserto
A viso aperto
Io e di fronte solo il mare
Che mi attraversa
E mi sorprende da ogni dove
Ma mi perfora in ogni grumo
Il mio cammino un perdersi

Lontano in quella nebbia
Un'erranza aperta nelle crepe
Ma soave nella dolce cadenza
Tra vicoli senza respiro
E i sussulti senza confini

Una lotta ho ingaggiato con la vita
Aspetterò
Altrimenti dovrò schiarirmi
Gli occhi per vedere

MARIA ALLO







Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-17444.html