DATI SUI PRECARI LICENZIATI
Data: Giovedì, 03 settembre 2009 ore 21:58:08 CEST
Argomento: Comunicati


COMUNICATO STAMPA MIUR

Roma, 02 settembre 2009

Sono enormemente diversi dalla realtà i dati che alcune organizzazioni sindacali forniscono in queste ora in corrispondenza delle manifestazioni e delle proteste. 

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca precisa che la razionalizzazione del sistema scolastico ha riguardato 42mila unità di personale. Considerato però che quest’anno sono andati in pensione 32 mila docenti, in realtà si ferma a meno di 10 mila il numero di insegnanti non in ruolo a cui non sarà riconfermata la supplenza.

Il Ministero sta lavorando, anche attraverso accordi con le Regioni, per dare al più presto una risposta ai precari coinvolti in questa razionalizzazione.

 

dal sito flcgil

Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato i dati sui precari licenziati ai quali la stampa ha dato ampio rilievo. Un comunicato del Miur li contesta, accusandoci di falsità.

Il Ministro Gelmini si metta d'accordo con sé stessa e con il Ministero che guida.

Evidentemente è all'oscuro del fatto che i dati relativi al personale precario licenziato che la FLC ha fornito alla stampa sono gli stessi comunicati nell'ultimo incontro dai dirigenti del suo Ministero e sono coincidenti con le previsioni che la FLC Cgil aveva stimato già dopo l'approvazione della legge 133/08.

Per completezza di informazione alleghiamo la tabella che ci è stato fornito dal Ministero stesso relativa ai soli docenti: si ipotizzano tra 18.000 e 19.000 docenti precari licenziati a cui vanno aggiunti circa 8.000 ATA. Quindi la cifra di 25.000 licenziamenti che abbiamo fornito, è perfino arrotondata per difetto.

Non si può giocare con i numeri perché in questo caso si tratta di persone in carne ed ossa e delle loro famiglie.

Invece di smentire sé stessi, sarebbe meglio occuparsi, con atti concreti e non con semplici annunci, di questa grave emergenza.

Roma, 3 settembre 2009







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