Sicilia: ecatombe precari di lettere; lettera al tg 3 Sicilia
Data: Giovedì, 03 settembre 2009 ore 12:10:44 CEST
Argomento: Opinioni


Egregi  Responsabili della redazione del tg di "Rai 3"

Sono una docente di lettere, rimasta a casa  dopo le nomine a  T. D. del 31 Agosto, dove? A Ragusa .

Insegno dal 1999 sono inserita nelle graduatorie da concorso e in quelle ad esaurimento, della "bella e nostra" Sicilia, da tre anni ricevevo il mio incarico annuale al quale ero legata , essendo questa la professione "vocazionale" che desideravo. Ho guidato sia culturalmente che educativamente i miei alunni, per tre lunghi anni, ho insegnato..... loro che le difficoltà nella vita vanno sempre affrontate, ho insegnato..... loro che devono  tutelare i loro diritti e insegnato....  i valori della piena democrazia, del rispetto, dell'accoglienza e dell'attiva partecipazione cognitiva e educativa.
 Non mi sono mai assentata ...se non per la morte di mio padre o perché mia sorella doveva operarsi o occorreva il mio aiuto in famiglia.
 Ho attivato tutte le mie conoscenze trasversali... avviando i miei alunni al mondo dell' informatica e della lingua inglese, ho realizzato.... con loro attività creative legate al cinema, al teatro e perfino mi sono inventata valorizzando il loro "locale" ...il laboratorio di cucina.
Per gli esami finali di terza media hanno elaborato un ipertesto con diversi collegamenti e sono venuti fuori dei bei  "capolavori".....

UNA FINESTRA SULLA SCUOLA: "La collega di ruolo  ha tagliato la corda.... inventandosi la stupidità degli alunni e la loro deficienza, le ha cercate tutte per non impegnarsi più di tanto!
La collega di ruolo .....  non conosce nulla di didattica e ...il collega di ruolo ........."troppo impegnato"... ma  fuori dalla scuola, come allenatore".

Io, docente di lettere come tutte le mie colleghe precarie e  insieme a quelle  di ruolo "lettere" e  "sostegno" a portare avanti il nostro amato lavoro e a inventarcene come dire "una e più" del diavolo perché si! Ci crediamo nella scuola e nei nostri alunni.

Chissà perché noi precari, lievito scolastico, siamo vissuti come mine vaganti colpite e affondate, mentre i docenti di ruolo tra i "cinquanta e sessanta" sono sempre a galla !
Ovviamente con le opportune eccezioni, non tutti approfittano del ruolo ! Ho conosciuto tanti seri professionisti!

Ma ho anche una scusante le riforme del ministero della pubblica istruzione li avrà nel tempo demotivati ed esauriti nessuno di noi è "duracel " e poi pensare a "leggi e riforme"... all'infinito .......digiuni anche loro di stabilità! Chi E' che non impazzirebbe!!!!

Purtroppo "loro" dormono tranquilli insieme alla riforma che ancora per poco li tutela nel loro.... "dolce far niente" !

Noi precari dopo dieci anni di lavoro affoghiamo e nessuno ci salva!
Domani a Ragusa, verranno assegnate le nomine delle supplenze temporanee a tempo determinato ( 30 posti Inclusi gli spezzoni e due riservisti !!!!!) e io   sono  "distrutta" dalla riforma scolastica che porta il nome di "Gelmini, all'età di 40 anni mi ritroverò senza lavoro, dopo innumerevoli titoli, abilitazioni e concorsi a causa delle diminuzioni di cattedre operata dalla stessa.

 Che cosa potrò inventarmi a quest'età e in Sicilia dato che resterò con molta probabilità a casa? Mi verrà senz'altro la depressione e mi sentirò nulla, niente e .....nessuno !

Mi piacerebbe tanto che si conoscesse e affrontasse tale problema che passa in sordina ma che crea decine e decine....... di disoccupati.... e.non solo in Sicilia!

L'art. 1 della nostra Costituzione non parla di diritto al lavoro? Non si poteva...... "una volta"..... licenziare senza giusta causa (art. 18)

Il Sindacato ci dice di non preoccuparci e che lavoreremo con le supplenze temporanee...............ma sarà vero???? Con la collega, avvilite e distrutte entrambe, condividiamo sulla chiamata delle supplenze sarà regolare?......Qualche dubbio ci sovviene......
Ritorniamo a casa  senza parole e .........pugno di mosche!


 E l'art. 3 è stato dato così ai privati, che mi sfrutteranno ( SCUOLE PARITARIE) facendomi lavorare "in nero".
Per l'amore del punteggio e di un futuro lavoro io ci andrò e come me tanti altri docenti......

Aiutateci!

Cordiali saluti! ..........GABRIELLA LONGOBARDI





Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-17355.html