UNA PROPOSTA PER I PRECARI: RIAPRIRE LE GRADUATORIE NEL 2010
Data: Giovedì, 03 settembre 2009 ore 00:12:18 CEST
Argomento: Opinioni


Cara Silvana,
ti sottopongo qualche breve riflessione sulla attuale problematica, da operatore del settore coinvolto ormai da più di un decennio nella comune questione, nella speranza che tu ritenga di voler pubblicare e promuovere un'idea che, a mio parere, darebbe nuovo spunto al settore.

In realtà mi pare che grossa parte delle rigidità dell'attuale sistema siano dovute al progressivo sovrapporsi di più successive normative, le quali sono apparse sin dalla loro emissione muoversi in direzioni del tutto diverse fra loro.

La precedente amministrazione, infatti, aveva imposto l'aggiornamento e il definitivo trasferimento presso una sede dalla quale era inibito ogni ulteriore spostamento territoriale.
La ragione di un tale vincolo veniva spiegata con la promessa della  progressiva assunzione di 150.000 insegnanti nel giro di tre anni.
In tal modo, l'amministrazione conseguiva il risultato di comprendere nel giro di pochissimi anni dove e come avrebbe stabilizzato, in buona sostanza, la totalità del precariato del settore.

Senonché, successivamente, la nuova amministrazione (Gelmini) si è mossa in direzione diametralmente opposta.
Sono infatti scomparse del tutto le prospettive di assunzione e, anzi, è stata tagliata una fetta rilevante dei precedenti posti.
In tal senso, appare ormai privo di senso il vincolo di cui alla precedente normativa.

A questo punto, se davvero questa è la direzione verso la quale il Ministero si vuole muovere, sarebbe ragionevole che questo faccia venir meno i vincoli, dando la possibilità a tutti i precari di potersi nuovamente spostare su tutto il territorio nazionale, in modo da permettere nuovamente la possibilità degli incarichi annuali (nonchè la  corrispondente possibilità di entrare di ruolo).
Allo stato, infatti, i docenti del sud si trovano tutti "ingabbiati" nella propria posizione, mentre le provincie del nord pagano una cronica mancanza di insegnanti.

La decisione più opportuna, pertanto, appare essere quella di riaprire le graduatorie, con possibilità di trasferimento senza vincoli,
sin dal mese di aprile 2010, e non nel periodo previsto (Aprile 2011, per quanto consta dalle notizie rese pubbliche dal MInistero).
Spero che queste riflessioni possano esser utili nel dibattito
cordiali saluti
Il precario






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