''OGGI E' IL PRIMO SETTEMBRE, MA PER ME NIENTE COLLEGIO DEI DOCENTI''
Data: Marted́, 01 settembre 2009 ore 00:00:00 CEST
Argomento: Opinioni


Sembra quasi di scrivere una pagina del diario segreto ….

 

Domani è il primo settembre e ….

ogni anno puntualmente alle ore 9.00 mi presentavo a scuola per il primo collegio dei docenti. Se avevo fortuna, ritornavo nella vecchia scuola dove avevo insegnato fino a giugno ma … ormai era di rito cambiare scuola … cambiare colleghi … cambiare soprattutto alunni … solite presentazioni … mi chiamo … vengo da … precario!!! … il dirigente t’assegnava le classi e … via a casa ad iniziare a cercare materiale per l’inizio del nuovo anno scolastico … che bello … andavi nelle ricerche più disparate … volevi che le alunne e gli alunni delle tue classi avessero dei bei quaderni pieni zeppi di ricerche, di disegni, di pensieri … insomma non il classico quadernetto con domande e risposte ma … un vero e proprio quaderno che facesse da supporto a quei sussidiari che ormai son tutto tranne che libri … mega immagini e solo trafiletti sottoforma di didascalie … ne andavi orgoglioso … era bello lavorare e far lavorare i piccoli delle classi … sento ancora … “maestro, m’interroghi … voglio essere interrogato” …. e tu rimanevi stupito, perché oggi nessuno vuole essere interrogato …che bello quando agli incontri scuola-famiglia venivano i genitori e … “da quando c’è lei, mio figlio è felice di venire a scuola, lei ovviamente il prossimo anno tornerà” … e tu, non sapevi cosa dire … bene .. oggi lo puoi dire apertamente … no signori, il maestro non tornerà, ma non solo non tornerà (nel mio caso alla XX Settembre) ma molto probabilmente, se le cose non verranno riviste, non varcherà più nessun cancello scolastico … in questi giorni mi sembra di elaborare un lutto … è morta qualcosa … è morta la fiducia … è morta la speranza di ritornare ad essere (a detta degli altri) il caro maestro … insomma … E’ MORTA LA SCUOLA! … noi precari siamo stati i primi ad essere stati tagliati fuori … nei prossimi due anni la scuola verrà del tutto smantellata e … anche coloro che hanno un contratto a tempo indeterminato, verranno mandati via … ascoltavo attentamente un passaggio della sig.ra ministro durante un’intervista rilasciata in TV che diceva… “La mia scuola vi piacerà … la scuola del futuro non sarà il refugium peccatorum di tutti questi insegnanti … li formeremo e … li immetteremo negli istituti in base alle esigenze …. non ci saranno più organici di fatto … Oggi iniziamo a progettare un nuovo tassello per il cambiamento del nostro sistema scolastico, un tassello fondamentale, perché riguarda la formazione iniziale dei futuri insegnanti. Prevediamo una selezione severa, doverosa per chi avrà in mano il futuro dell’Italia e sostituiamo alle vecchie Ssis un percorso più snello, di un anno, coprogettato da scuole e università, concentrato nel passaggio dal semplice sapere al saper insegnare”.

Ma tutti coloro che hanno lavorato per la scuola, che hanno fatto si che questa diventasse un fiore all’occhiello a livello europeo, che hanno speso salute, fatica  e … chissà quant’altro … che fine faranno? … a questo punto chiedo a tutti di unirci … di sconfiggere questa macchina diabolica voluta da uno o più ministri senza scrupoli … care colleghe e cari colleghi, che avete la fortuna di essere già a scuola, non prendete servizio dal primo giorno delle lezioni, creiamo disservizio al pubblico (cittadini e scolari) … cerchiamo di coinvolgere anche i genitori in modo da far capire che la scuola senza insegnanti non può andare avanti ….

Sebastiano Luca Consoli







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