PIANO AMMORTIZZATORI REGIONE SICILIA
I PRECARI ATA DI I^ FASCIA RISCHIANO DI ESSERE SUPERATI QUELLI DI III^
FASCIA

Secondo quanto si è appreso dagli organi di stampa saranno beneficiari
degli ammortizzatori sociali del Piano della Regione Sicilia coloro che
lo scorso anno scolastico 2008/09 hanno avuto un contratto a tempo
determinato fino al 30.06.09.
Proprio tale requisito farebbe rischiare, in talune circostanze, ai
precari ATA di I^ fascia di essere superati da quelli di III^ fascia.
Infatti, il 22 dicembre 2008, nelle provincia di Catania è entrata in
vigore la nuova graduatoria triennale di III^ fascia del personale ATA
In riferimento all’uscita di tale graduatoria, all’inizio dell’anno
scolastico 2008-09, tutti i contratti del personale ATA vennero fatti
fino ad avente diritto.
Proprio a seguito di questa nuova graduatoria, in taluni casi, il
personale ATA in servizio si è visto superare nel punteggio da nuove
persone che pertanto hanno preso il loro posto per la restante parte
dell’anno scolastico e cioè  hanno avuto un contratto fino al fatidico
30.06.09 (es. da gennaio-febbraio 2009 al 30 giugno 2009). Si tratta
perciò di personale che ha lavorato nel mondo della scuola solo per 
qualche mese.
Talvolta, il personale diciamo “scalzato”, negli anni scolastici
precedenti 2006-07 e 2007-08 era stato destinatario di contratto fino
al termine delle attività didattiche (30.06) e pertanto era riuscito a
raggiungere i tanto auspicati e sospirati 24 mesi che permettevano l’
accesso alla graduatoria di I^ fascia, che fino ad allora aveva
garantito l’accesso all’incarico annuale da parte del Provveditorato,
saltato ora solo a causa dei tagli.
Sarebbe pertanto ingiusto oltre che palesemente irregolare poiché non
vengono rispettati l’anzianità di servizio e le gerarchie fra le
differenti graduatorie, privilegiare personale che magari ha un’
anzianità di servizio di soli 5 o 6 mesi solo perché destinatario di
contratto fino al 30.06.09, a discapito di chi ha già maturato un’
anzianità di servizio di 24 mesi ed oltre.
Per evitare un’inutile guerra fratricida tra poveri, sarebbe
auspicabile che in sede di concertazione del provvedimento attuativo
durante l’incontro che a breve i sindacati avranno con l’Assessore alla
Pubblica Istruzione della Regione Sicilia Leanza in riferimento ai
criteri di accesso ai benefici che garantiscono l’80% dello stipendio e
il riconoscimento del punteggio per 2 anni, che vengano accolte tali
istanze:
•    Canale diretto per tutti coloro che si trovano nella I^ fascia (che
hanno pertanto maturato un’anzianità di servizio di almeno 24 mesi
nella scuola pubblica), indipendentemente dal fatto se abbiano avuto o
meno un contratto fino al 30.06.09 e che sono i veri e propri tagli
della scuola
•    In seconda battuta  coloro che hanno avuto almeno un contratto fino
al 30.06 nel triennio precedente, (poichè le graduatorie del personale
ATA di III^ fascia hanno una durata di 3 anni)
•    Restanti fondi per coloro che hanno avuto un contratto fino al
30.06.09 anche se provenienti dalla III^ fascia e quindi con un’
anzianità di servizio di 5-6 mesi nella scuola pubblica.
Rivolgo tale istanza alle forze politiche della nostra regione, ai
sindacati dei lavoratori, ai comitati dei precari e soprattutto a chi
ha la responsabilità di governo affinchè vengano rispettate le basilari
regole di convivenza civile basate sul rispetto dell’ordine e delle
priorità.
Grazie.

Laura Barbagallo