A seguito e con riferimento al decreto di questa Direzione prot. 21559 del 2 Ottobre 2003 con cui sono state assegnate ai C.S.A. della Sicilia le somme per le attività delle Consulte Studentesche Provinciali e le somme per le attività integrative e complementari evidenziando, comunque, per queste ultime che per l’ assegnazione alle scuole della provincia di appartenenza si sarebbero dovute aspettare specifiche direttive ministeriali, vista la nota ministeriale prot. 4860, si precisa che i Centri Servizi Amministrativi della Sicilia dovranno assegnare a tutte le scuole statali di ogni ordine e grado della provincia di appartenenza i fondi per le attività integrative e complementari ripartendoli in relazione al numero complessivo della popolazione scolastica di ogni istituzione ( colonna 5 e 4 della tabella già allegata al decreto su citato).

               Si allega nuovamente la tabella di ripartizione già allegata al decreto su richiamato.

                                                                                                                      Il Direttore Generale                                                                                                                     Guido Di Stefano

Con nota prot. 1124 questa Direzione, sciogliendo una riserva sui fondi assegnati a questa regione per attività integrative e complementari a favore degli studenti, così come da indicazione ministeriale prot. 4860 ha fornito le indicazioni ai Centri Servizi Amministrativi per attribuire le somme a tutte le scuole statali di ogni ordine e grado, secondo il dettato normativo del 1° comma del D.P.R. 567.

Considerato che per l’anno scolastico in corso le scuole medie, gli istituti comprensivi e le Istituzioni secondarie di II grado hanno l’obbligo di organizzare, per gli alunni autorizzati dai genitori, i corsi per il conseguimento della certificazione alla guida del ciclomotore, con libertà di scelta e in piena autonomia, si ritiene opportuno, per quelle scuole che non riceveranno assegnazioni di fondi da parte di enti territoriali locali,  consigliare ad ogni scuola di attribuire le somme per le attività integrative e complementari che le verranno assegnati dai Centri Servizi Amministrativi della provincia di appartenenza, alla organizzazione e gestione dei corsi.

                                                                                                                                  Il Direttore Generale                                                                                                                                        Guido Di Stefano