EUREKA! A MILANO PIU' ASSUNZIONI ATA CHE DOCENTI
Data: Mercoledì, 19 agosto 2009 ore 00:00:00 CEST
Argomento: Comunicati


Eureka! A Milano più assunzioni ATA che docenti

di Pippo Frisone
A Milano, le assunzioni in ruolo del personale ATA per la prima volta superano quelle del personale docente. Non è mai accaduto in passato, quando al personale ATA andavano di solito le briciole.
Col 2009/10 il contingente per le nomine in ruolo degli ATA , assegnato alla provincia di Milano è di  547 unità  mentre ai docenti restano assegnati solo 500 posti.
E’ un sorpasso dovuto al ribasso che colpisce in modo particolare i docenti mentre gli ATA registrano un lieve incremento. Per avere un’idea basti pensare che lo scorso anno solo nella primaria c’erano state 785 nomine in ruolo mentre agli ATA erano andati  407 posti .
E’ vero che a livello nazionale  i posti vacanti coperti con supplenze sono state nel 2008/09 per il personale ATA 65mila mentre per i docenti  39mila.
A Milano le nomine in ruolo continuano ad essere una goccia d’acqua in un mare di disponibilità.
Nonostante i tagli e i pensionamenti, le disponibilità all’1.9.09 dopo i trasferimenti e i passaggi degli ATA presentano una situazione che, come negli anni passati, riproporranno  una presenza massiccia di personale precario. In particolare :
-DSGA………………………………… con 147 posti vacanti e nessuna nomina in ruolo
-Ass.Amm.vi……………………………con 940   “          “     e  166 posti per il ruolo
-Ass.Tecnici…………………………….con 261   “          “     e    31    “           “
-Coll.Scolastici………………………….con 3.357            “    e   349   “           “
 
A conti fatti saranno necessarie per il funzionamento dei servizi almeno 4mila supplenze annuali, cui verranno ad aggiungersi i posti sull’adeguamento dell’organico, i posti di part-time ecc…,tutte disponibilità fino al 30 giugno .
Rimane ancora complicata la copertura dei 147 posti di DSGA, vale a dire quasi un terzo delle scuole di Milano e provincia. Se a Milano arrivano, pur tra mille polemiche,  dirigenti scolastici vincitori di concorso da altre regioni, così non  è per i posti vacanti di DSGA.
Le graduatorie provinciali sono esaurite e i concorsi non vengono banditi dagli anni novanta.
In questi anni gli Assistenti Amministrativi hanno coperto carenze e ritardi dell’Amministrazione.
Adesso giustamente chiedono il conto, rivendicando un percorso riservato per accedere a quel profilo da loro ricoperto, tra mille difficoltà, con dignità e professionalità.
La scarsità delle assunzioni in ruolo farà lievitare ancora una volta le supplenze, attenuando così solo in parte, gli effetti dei tagli agli organici sia per i docenti sia per gli ata.
Se ci saranno il prossimo anno scolastico ancora 10mila precari docenti e ata ciò è dovuto  a quel migliaio di assunzioni in ruolo in meno, rispetto allo scorso anno che corrispondono all’incirca ai posti tagliati dalla Gelmini e che restano, comunque, un prezzo salatissimo pagato allo smantellamento della scuola pubblica.
I contratti di disponibilità per i precari che rimarranno senza supplenza, potrebbero non bastare…
 
Restano 10mila supplenze annuali da coprire e se non si corre subito ai ripari, confermando tutti i supplenti sui posti vacanti , il nuovo anno scolastico rischia di cominciare in ritardo e in un vortice  di avvicendamenti che coinvolgerà le graduatorie d’istituto sino alla vigilia di Natale.

 

 

 

 
Ci auguriamo anche stavolta che alla fine prevalga il buon senso e che alla scuola pubblica venga risparmiata  un’altra prova di “disorganizzazione ben organizzata






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